martedì 29 gennaio 2013

G.I. Joe 2: Retaliation


Ma quando cavolo vogliono farlo uscire?

Sapete quanto costa un'inserzione pubblicitaria all'interno del Super Bowl? Una pazzia. Solo chi è certo di ricavare dalla sua pellicola-prodotto un fantastiliardo di dollari decide di investire in quella che è la più potente e più costosa pubblicità di sempre. La Paramount l'ha fatto. Ha salutato una montagna di dollari pari al tinello del deposito di Paperone per guadagnare uno spazio utile a inserire il trailer del secondo capitolo di G.I. Joe, in uscita nel 2012. Pellicola molto attesa anche per i nomi coinvolti, nuovi rispetto alla prima pellicola e molto attesi: The Rock e Bruce Willis. Ma perché introdurre queste due star?
Sienna Miller nel primo G.i: Joe
Passo indietro. Stephen Sommers, regista del primo G.I. Joe, era un nome su cui la Paramount puntava molto. Dopo il divertente "Il libro della giungla" con Jason Scott Lee e "Deep Rising", aveva diretto con un mega-budget il gradevolissimo "La Mummia" e il simpatico "La Mummia – il ritorno". Film esagerati e smargiassi, dei carrozzoni stracolmi di effetti speciali. Poi decideva di dirigere "Van Helsing" con Hugh Jackman, esagerando troppo nella formula e confezionando un film che al di là di una messa in scena faraonica, con effetti speciali favolosi, risultava nell'insieme poco equilibrato (io do la colpa a Hugh Jackman, che qui mi ha convinto pochissimo, sprecando un ottimo background).
Rachel Nichols sempre nel primo G.I. Joe
Diciamo che non c'è stato un "Van Helsing 2", anche se io magari sarei pure andato a vederlo. A Sommers veniva quindi affidato "G.I. Joe", il film che avrebbe mandato nella stratosfera Channing Tatum , nel ruolo di Duke, come "La Mummia" aveva fatto conoscere Brendan Fraser. Peccato che il secondo sia un bravissimo attore, in grado di essere convincente in ogni ruolo, mentre il primo, distintosi per "Dear John" tratto dal romanzo di Nicholas Sparks, sia per lo più un bamboccione palestrato con l'espressività di un bue facciatosta (Australia Cit.). Oltre al ragazzotto, affiancato ad una spalla di colore interpretata da Marlon Wayans (sì, dei Wayans Brothers, baluardi della garbata e altolocata comicità americana), il cast di G.I. Joe presentava tre elementi che da soli conferirebbero il successo assicurato a ogni opera: grandi esperti di arti marziali, gnocche favolose, grandi attori. Sul primo versante si segnalavano a interpretare Snake Eyes il mitico Ray Park e Byung-hun Lee a vestire Storm Shadow. Wow, i combattimenti ninja più belli del mondo. Sul fronte gnocca, la bellissima Rachel Nichols nel ruolo di Scarlet e una ultra-affascinante e bravissima Sienna Miller a impersonare la Baronessa Cobra. Grandi attori? 
Abbiamo Christopher Eccleston, Joseph Gordon Levitt, Jonathan Pryce e Dennis Quaid, oltre al gigione e da me amato alla follia Arnold Vosloo. Dimostrando che i veri amici non si abbandonano, il regista per un cameo invitava pure Brendan Fraser, che entrava in scena su un quad, diceva una battuta e scompariva. Sommers alla regia dimostrava poi una grande sensibilità per il mondo dei Joe, un forte rispetto per la materia di base in coerenza con il target di riferimento: i bambini (ricordate che alla fine di ogni episodio, in cui non moriva quasi mai nessuno, i G.I. Joe si rivolgevano ai bambini con ottimi consigli tipo: “mangiate le carote”, “ricordatevi di lavare i denti”, “se c'è gas aprite la finestra”, “votate repubblicano”?). Molti ambienti richiamavano direttamente ai giocattoli, come la base dei Joe, i veicoli, la gerarchia dei cobra. Il risultato, merito anche di uno sforzo produttivo forte e di un ottimo comparto tecnico, faceva in modo che l'intera messa in scena, frenetica e divertente, sembrava presa di peso dai cartoni animati, soprattutto la lunga e convincente parte finale. Come andò al botteghino? Un bagno di sangue. Anche un po' ingiustificato, considerando che a tavolino tutto era perfetto. In home video le cose andarono decisamente meglio, il brand si considerò recuperabile, si mise in cantiere un sequel.
Sommers viene defenestrato, si sceglie il sicuramente più economico ma talentuoso (?) Jon M. Chu, l'uomo dietro a Step up 2, Step up 3 e responsabile di questa....”cosa”... di cui il trailer sottostante


dopo questa performance Jon M.Chu era sicuramente l'uomo adatto a dirigere i G.I.Joe...
Adrianne Palicki, la gnocca di G.I. Joe 2
Vengono chiamati dei pezzi grossi, attori di peso come Bruce Willis e The Rock. Viene aggiunto anche Walton Goggings, uno dei bravissimi attori di The Shield. Riconfermati Tatum, Ray Park, Byung-hun Lee, Eccleston, Vosloo e... basta!! Una strage! Possibile che abbiano rinunciato a Sienna Miller, uno dei personaggi chiave della serie? Possibile che abbiano scordato di richiamare Marlon Wayans e la Nichols? Mi chiedo soprattutto come faranno poi a giustificare l'assenza di Quaid e, soprattutto di Joseph Gordon Levitt. Insomma, come fai a fare un sequel quando butti via due terzi del cast, personaggi principali compresi? È di fatto un nuovo film. Ci sarà forse l'intenzione di recuperare il vecchio cast in una terza pellicola? La cosa mi pare un po' difficile considerando i ruoli di certi personaggi tagliati. Peraltro pure Tatum, che interpretava nella prima pellicola il personaggio principale, c'è ma è assente dalle locandine, segno che il suo character è stato relegato ad un ruolo secondario. Che diavolo di film è stato prodotto? Al Super Ball 2012 di fatto esce un trailer di G.I. Joe 2, così concepito. La cosa esalta ma fa sorgere i dubbi di cui sopra.
Quanto segue sono ricostruzioni che vengono da varie fonti, sulla cui attendibilità non metterei la mano sul fuoco in quanto voci di corridoio di voci di corridoio. Pare che G.I. Joe 2 dovesse uscire a maggio dell'anno scorso, ma ci siano stati grossi problemi con i test sugli spettatori. Roba da sbocco. Un altro motivo per scegliere di rimandare la pellicola può essere pure che all'epoca prescelta nelle sale c'era già un film di Tatum, quel Magic Mike che ha portato millemila donne vogliose nelle sale. Probabilmente si voleva evitare che mamme degenere portassero al cinema i pargoli a vedere Magic Mike con la scusa “stiamo andando a vedere i G.I. Joe, come volevi tu!”. La cosa mi appare un po' surreale, ma la major deve aversi pensato... magari vedere Tatum nel trailer dei G.I. Joe e poi a chiappe al vento nel trailer di Magic Mike poteva compromettere l'infanzia di qualche bambino, facendo scaturire associazioni tipo: film che riproduce i miei giocattoli = omaccioni in perizoma... fatto sta che G.I. Joe viene rimandato, con la scusa di ri-girare tutto in 3d, quando si era deciso in origine di girare tutto in 2d per ridurre i costi. Sembra siano state girate anche scene ex-novo, alcuni parlano di una poderosa ri-scrittura di tutto il materiale. Tutto ciò non possiamo saperlo fino a che la pellicola non sarà nelle sale, ma sicuramente anche dopo dei dubbi rimarranno. Stiamo andando a vedere un bel film o una porcata rimaneggiata mille volte? La nuova data d'uscita della pellicola è fine marzo 2013 in America. Un bel trailer? Un bel trailer...


Bah, non so che dire se non il classico: “Vi faremo sapere...” a me pare comunque una figata spaziale, ma faccio poco testo...
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