Ma quando cavolo vogliono farlo uscire?
Sapete quanto
costa un'inserzione pubblicitaria all'interno del Super Bowl? Una
pazzia. Solo chi è certo di ricavare dalla sua pellicola-prodotto un
fantastiliardo di dollari decide di investire in quella che è la più
potente e più costosa pubblicità di sempre. La Paramount l'ha
fatto. Ha salutato una montagna di dollari pari al tinello del
deposito di Paperone per guadagnare uno spazio utile a inserire il
trailer del secondo capitolo di G.I. Joe, in uscita nel 2012.
Pellicola molto attesa anche per i nomi coinvolti, nuovi rispetto
alla prima pellicola e molto attesi: The Rock e Bruce Willis. Ma
perché introdurre queste due star?
Sienna Miller nel primo G.i: Joe |
Passo indietro.
Stephen Sommers, regista del primo G.I. Joe, era un nome su cui la
Paramount puntava molto. Dopo il divertente "Il libro della giungla" con
Jason Scott Lee e "Deep Rising", aveva diretto con un mega-budget il
gradevolissimo "La Mummia" e il simpatico "La Mummia – il ritorno".
Film esagerati e smargiassi, dei carrozzoni stracolmi di effetti
speciali. Poi decideva di dirigere "Van Helsing" con Hugh Jackman,
esagerando troppo nella formula e confezionando un film che al di là
di una messa in scena faraonica, con effetti speciali favolosi,
risultava nell'insieme poco equilibrato (io do la colpa a Hugh
Jackman, che qui mi ha convinto pochissimo, sprecando un ottimo
background).
Rachel Nichols sempre nel primo G.I. Joe |
Diciamo che non
c'è stato un "Van Helsing 2", anche se io magari sarei pure andato a
vederlo. A Sommers veniva quindi affidato "G.I. Joe", il film che
avrebbe mandato nella stratosfera Channing Tatum , nel ruolo di Duke,
come "La Mummia" aveva fatto conoscere Brendan Fraser. Peccato che il
secondo sia un bravissimo attore, in grado di essere convincente in ogni ruolo, mentre il primo, distintosi per "Dear John" tratto
dal romanzo di Nicholas Sparks, sia per lo più un bamboccione
palestrato con l'espressività di un bue facciatosta (Australia
Cit.). Oltre al ragazzotto, affiancato ad una spalla di colore
interpretata da Marlon Wayans (sì, dei Wayans Brothers, baluardi
della garbata e altolocata comicità americana), il cast di G.I. Joe
presentava tre elementi che da soli conferirebbero il successo
assicurato a ogni opera: grandi esperti di arti marziali, gnocche
favolose, grandi attori. Sul primo versante si segnalavano a
interpretare Snake Eyes il mitico Ray Park e Byung-hun Lee a vestire
Storm Shadow. Wow, i combattimenti ninja più belli del mondo. Sul
fronte gnocca, la bellissima Rachel Nichols nel ruolo di Scarlet e
una ultra-affascinante e bravissima Sienna Miller a impersonare la
Baronessa Cobra. Grandi attori?
Abbiamo Christopher
Eccleston, Joseph Gordon Levitt, Jonathan Pryce e Dennis Quaid, oltre
al gigione e da me amato alla follia Arnold Vosloo. Dimostrando che i
veri amici non si abbandonano, il regista per un cameo invitava pure
Brendan Fraser, che entrava in scena su un quad, diceva una battuta e
scompariva. Sommers alla regia dimostrava poi una grande sensibilità
per il mondo dei Joe, un forte rispetto per la materia di base in
coerenza con il target di riferimento: i bambini (ricordate che alla
fine di ogni episodio, in cui non moriva quasi mai nessuno, i G.I. Joe
si rivolgevano ai bambini con ottimi consigli tipo: “mangiate le
carote”, “ricordatevi di lavare i denti”, “se c'è gas aprite
la finestra”, “votate repubblicano”?). Molti ambienti
richiamavano direttamente ai giocattoli, come la base dei Joe, i
veicoli, la gerarchia dei cobra. Il risultato, merito anche di uno
sforzo produttivo forte e di un ottimo comparto tecnico, faceva in
modo che l'intera messa in scena, frenetica e divertente, sembrava
presa di peso dai cartoni animati, soprattutto la lunga e convincente
parte finale. Come andò al botteghino? Un bagno di sangue. Anche un
po' ingiustificato, considerando che a tavolino tutto era perfetto. In
home video le cose andarono decisamente meglio, il brand si considerò
recuperabile, si mise in cantiere un sequel.
Sommers viene
defenestrato, si sceglie il sicuramente più economico ma talentuoso
(?) Jon M. Chu, l'uomo dietro a Step up 2, Step up 3 e responsabile
di questa....”cosa”... di cui il trailer sottostante
dopo questa
performance Jon M.Chu era sicuramente l'uomo adatto a dirigere i
G.I.Joe...
Adrianne Palicki, la gnocca di G.I. Joe 2 |
Vengono chiamati
dei pezzi grossi, attori di peso come Bruce Willis e The Rock. Viene
aggiunto anche Walton Goggings, uno dei bravissimi attori di The
Shield. Riconfermati Tatum, Ray Park, Byung-hun Lee, Eccleston,
Vosloo e... basta!! Una strage! Possibile che abbiano rinunciato a
Sienna Miller, uno dei personaggi chiave della serie? Possibile che
abbiano scordato di richiamare Marlon Wayans e la Nichols? Mi chiedo
soprattutto come faranno poi a giustificare l'assenza di Quaid e,
soprattutto di Joseph Gordon Levitt. Insomma, come fai a fare un
sequel quando butti via due terzi del cast, personaggi principali
compresi? È di fatto un nuovo film. Ci sarà forse l'intenzione di
recuperare il vecchio cast in una terza pellicola? La cosa mi pare un
po' difficile considerando i ruoli di certi personaggi
tagliati. Peraltro pure Tatum, che interpretava nella prima pellicola
il personaggio principale, c'è ma è assente dalle locandine, segno
che il suo character è stato relegato ad un ruolo secondario. Che
diavolo di film è stato prodotto? Al Super Ball 2012 di fatto esce
un trailer di G.I. Joe 2, così concepito. La cosa esalta ma fa
sorgere i dubbi di cui sopra.
Quanto segue sono
ricostruzioni che vengono da varie fonti, sulla cui attendibilità
non metterei la mano sul fuoco in quanto voci di corridoio di voci di
corridoio. Pare che G.I. Joe 2 dovesse uscire a maggio dell'anno
scorso, ma ci siano stati grossi problemi con i test sugli spettatori.
Roba da sbocco. Un altro motivo per scegliere di rimandare la
pellicola può essere pure che all'epoca prescelta nelle sale c'era
già un film di Tatum, quel Magic Mike che ha portato millemila donne
vogliose nelle sale. Probabilmente si voleva evitare che mamme degenere portassero al
cinema i pargoli a vedere Magic Mike con la scusa “stiamo andando a
vedere i G.I. Joe, come volevi tu!”. La cosa mi appare un po' surreale, ma la major deve aversi pensato... magari vedere Tatum nel trailer dei
G.I. Joe e poi a chiappe al vento nel trailer di Magic Mike poteva
compromettere l'infanzia di qualche bambino, facendo scaturire
associazioni tipo: film che riproduce i miei giocattoli = omaccioni
in perizoma... fatto sta che G.I. Joe viene rimandato, con la scusa di
ri-girare tutto in 3d, quando si era deciso in origine di girare
tutto in 2d per ridurre i costi. Sembra siano state girate anche
scene ex-novo, alcuni parlano di una poderosa ri-scrittura di tutto
il materiale. Tutto ciò non possiamo saperlo fino a che la pellicola
non sarà nelle sale, ma sicuramente anche dopo dei dubbi
rimarranno. Stiamo andando a vedere un bel film o una porcata
rimaneggiata mille volte? La nuova data d'uscita della pellicola è
fine marzo 2013 in America. Un bel trailer? Un bel trailer...
Bah, non so che
dire se non il classico: “Vi faremo sapere...” a me pare comunque
una figata spaziale, ma faccio poco testo...
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