Gundam Unicorn

Lavori in corso 

Kazuhiro Furuhashi è un ottimo regista e l'ho particolarmente apprezzato su "Le Chevalier d'Eon", serie della production I.G., che ha goduto anche di una ottima versione italiana a cura di Yamato Video. Una serie, questa sopra citata, che si distingue per uno straordinario chara deisign, la ricercatezza e studio dei paesaggi e per scene di combattimenti, a punta di fioretto e schioppo, dettagliati e splendidamente coreografati. Questi pregi vengono riversati anche in Gundam Unicorn con una bella iniezione di ritmo in più (nota personale: trovo solo io le serie Production I.G. magnifiche per tutto ma dal ritmo ammorbante? Mi sono letteralmente addormentato in Ghost in the Shell Stand Alone Complex...). Kumiko Takahashi al chara design, già apprezzata in Eureka Seven e Full Metal Alchemist, fra le tante opere e in questo Unicorn supportata da Yas, dona molta solidità al chara originale e nel contempo non lesina in dettagli costruendo personaggi davvero piacevoli e sfaccettati. Mi è molto piaciuto il lavoro relativo alla differenziazione tra i giovani e gli adulti: le proporzioni dei corpi sono volutamente accentuate come a porre delle barriere fisiche effettive tra mondo dei giovani e quello degli adulti, uno dei temi classici di Gundam. Al mecha design abbiamo invece un manipolo, guidato saldamente da Hajime Katoki, di veterani del Gundam universe. Come è ormai consueto nelle opere moderne, anche in Gundam Unicorn si fa ampio uso della computer grafica, utilizzata tanto in ambito di colorazione che per effetti speciali e particellari che per i combattimenti tra mobile suits. L'uso è comunque più invisibile possibile, anche grazie agli accorgimenti sulla colorazione finale, pur per forza di cose “avvertendosi”. Il quadro complessivo è maestoso così come è eccezionale l'accompagnamento musicale, che fa largo uso di brani orchestrati davvero d'effetto. Per un simile risultato si parla di tempi di lavorazione piuttosto lunghi. Per le prime uscite si parlava di episodi da 50 minuti prodotti in 6 mesi di tempo, poi le cose si sono fatte sempre più complicate così come i ritardi. L'ultimo episodio uscito, il quinto, che da noi arriverà a novembre, è uscito a maggio 2012 e per il prossimo si ritiene che non sarà pronto che per la primavera 2013. Se la qualità è questa comunque, un po' di attesa non fa certo male.

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