mercoledì 27 febbraio 2013

Playstation 4


.....come di già? (segue lamentoso peana del nerd conservatorista-retrogrado)

L'hanno presentata da poco, arriverà a Natale 2013. sono quasi svenuto. Sì, lo so che è fuori da un bel po' di tempo la play3, che era una macchina controversa e difficile da programmare. Ma io ce l'ho dal 2009, il tempo mi è volato! E sono ancora scarsissimo a giocare online contro tosti bambini del Belgio...
Ora so che Watch Dogs lo prenderò per play4, che probabilmente Gta5 lo prenderò per play4. A conferma del calcio nel culo che la play3 incassa, pare che i titoli ps3 non saranno giocabili su play4 per retrocompatibilità, che manco i giochi presi su psn saranno giocabili. Ma che cacchio le compro a fare ora le versioni hd di titoli del passato? Se mi conosco un po' temo che farò come nel passaggio dalla ps2 alla ps3: presa la nuova console non considererò più la vecchia, rimandando a un futuro imprecisato il recupero dei vecchi games.
Poi vogliamo mettere tutte le cose che mi hanno fatto girare della ps3 e che mi ritroverò sulla ps4? Ormai il gioco è tutto online o sviluppato con una componente del 70% online. Non mi preoccupano i free to play o le micro-transazioni o i dlc. Mi preoccupa il fatto che certi giochi si dovranno sempre più fare per forza in compagnia o supportati da server appositi. Questo si traduce nel fatto che se c'è un gioco a cui sei affezionato ma che il 90% del pubblico online non si fila, semplicemente non te lo puoi giocare mai più: non trovi più i server né trovi più giocatori. Certo lo sanno che di massima nessuno gioca ai giochi vecchi, a livello statistico, ma se uno lo volesse fare?
Poi l'online è sempre pieno di bambini e un misogino come me patisce di brutto questa circostanza: cioè ho 35 anni e sto giocando a nascondino (call of duty) con bambini di sei sette anni. Se potessi giocare con adulti sarebbe meno imbarazzante... oddio... non che ne sia così matematicamente certo... Speriamo che la Ps4 permetta di vedere l'età del giocatore effettiva così da evitare i match con i bimbi e magari poter segnalare ai genitori degli stessi che i loro amati pargoli stanno usando un prodotto non adatto alla loro età. Perché allo stato attuale se uno non amasse stare a sparare nelle natiche digitali di un bambino belga di tipo 7 anni in un Call of Duty avrebbe poi alternative? Sono milioni e invadono la rete come ultracorpi... Ma perché i genitori del bambino belga non leggono sulla confezione che il gioco è v.m.18 e non piazzano un bel calcio nel culo del pargolo che prova a giocarci... così che quel maledetto si dedica ai libri di matematica invece che a fraggare un trentacinquenne sfigato italiano? Non è la mia una filippica pro scuola no videogame. É unicamente uno sfogo nerd alla: “fuori dal çççç! Call of Duty è nostro!!! Cioè degli adulti... o quasi. Tornatevene ad allevare foòò&%i pokemon del ??&&= o lo dico alla vostra mamma!!!”.Ok, dopo aver espresso con la necessaria maturità del caso questo concetto, passiamo sereni ad altro...
La banda larga. Non so a voi ma a me va veramente a spruzzo: se devo metterci una notte per scaricare un demo di venti minuti (vedi metal gear rising), in quante cacchio di ore mi si scaricherà un demo della play4? E il tempo per gli aggiornamenti obbligatori? Pare che, come accade già per chi ha il psn plus, ci saranno aggiornamenti automatici che partono per cacchi loro quando cacchio vogliono. Magari mentre siete on line e stavate per fraggare un bambino belga che poi ha vinto per calo di lag. Sarà il futuro, ma io mi sento ancora un primitivo per i mezzi di cui dispongo. Ricordo ancora che intorno al 2002 ho visto al cinema con Gianluca Premonition (ne parleremo sul blog, fa parte di una importante operazione per estendere il j-horror che in Italia non si è filato quasi nessuno). C'era una scena che ho tutt'oggi stampata nel cervello. Una cabina telefonica dismessa sulle pendici di un paesino desolato disabitato da anni. Il protagonista entra in questo catafalco rugginoso e... il telefono dispone del collegamento internet!!!!! Roba che in Italia ci sogniamo ancora adesso!! In un paesino sperduto in cui la gente va in giro in kimono era già la norma più di dieci anni fa.
Aspetti positivi delle periferiche. Ai tempi della ps3 è stato uno shock dover comprare un rooter e un televisore hd (di quelli piccoli come un francobollo), per lo meno ora sono acquisti che non devo più fare (certo che un televisore con lo schermo grande quanto un fumetto della bonelli lo potrei trovare).
Di contro ci sono tante cosine positive. Play4 sarà una macchina potentissima e, sì dice, più facile da programmare in quanto progettata sul feedback dei programmatori, che hanno preferito una architettura più versatile e duttile, similare al pc e quindi alla xbox. Magari non si vedesse mai più quello schifo di effetto tearing, che ho odiato dal primo istante che ho inserito un titolo nel lettore play3 (ma mi aveva già irritato in god of war per ps2, solo che lì compariva mezza volta). La play3 per anni è stata la sorella povera tra pc e xBox, con software house che hanno fatto fatica a rendere sullo stesso livello titoli ps3 e xbox360 e case che proprio non ci riuscivano a programmare, vuoi perché non hanno mai capito seriamente come farlo, vedi Skyrim, vuoi perché era economicamente più semplice per i piccoli studi produrre un titolo per pc e downgradare a xbox piuttosto che riscrivere tutto il codice da capo per la sola ps3, con il risultato che Witcher lo vedremo solo su ps4. Ci sono state a onor del vero software house che hanno fatto cose egregie con la ps3, titoli che hanno zittito tutti i detrattori, ma se si potesse sfatare questo mito della “console difficile da programmare” sarebbe un bene per tutti.
Il nuovo pad poi sembra sarà più leggero e conterrà anche i sensori del move. Cosa di cui non mi sbatte una sega e temo comporti che dovrò appiccicare telecamerine e cretinate varie alla tv. Ci sarà anche una forte compatibilità con psvita, cosa di cui mi strastrasbatte una sega e spero che non comporti l'acquisto della suddetta scatolina (si dice che psvita può in remoto far girare i giochi della vostra ps4, cosa che si concretizza fattualmente solo quando mi reco in bagno... peccato che il bagno per me è territorio di Dylan Dog...).
Certo che stringi stringi la ps4 starà a fianco alla ps3 nella mia cameretta. La rottura di palle è anche il cavo hd che già non ho voglia di spostate da un sistema all'altro. La rottura sono le implementazioni con il move, con la psvita, con gli smartphone... basta solo che richiedano standard il televisore 3d hd che un seppur piccolo biglietto di minaccia ad Osaka lo mando.
Ma perché proprio adesso? Ora stanno uscendo finalmente giochi programmati da paura, la vita di ps3 può essere ancora bella lunga! Non si poteva aspettare un paio di annetti prima del nuovo costoso giocattolo? Perché so che tanto lo prenderò, sono un dannato fan della sony dalla ps1 e sto già sbavando sulle nuove foto e filmati di play4, porca la miseria.
Sì. lo so. Se non la vuoi nessuno ti obbliga. Sei vecchio dedicati alla pesca sportiva e non a fraggare bambini che vengono dal belgio. Pensa a chi usa il pc per giocare, che spende una barca di soldi che neanche ti sogni per la sola soddisfazione di dire: “Crysis 3 sul mio pc asfalta Crysis 3 sulle vostre tristi scatolette di giocostazione.” Ma tanto l'acquisto lo farò, appena il prezzo passerà da insensato a folle.
Arriva la play4... no, non sono contento cacchio! Magari però esce Last Guardian...
Talk0

5 commenti:

  1. cavolo, ma quanto stavo avvelenato quando ho scritto questo post? schiuma odio...mi scuso per il lessico barbarico e la dialettica brutale. Spero sia almeno apprezzata la genuinità della critica (sono tirchio e non voglio spendere troppo) e la costruttiva, matura, razionalmente condivisibile e per nulla patetica invettiva contro i minorenni che giocano con titoli v.m.18 (tutta basata sul fatto che sono più forti di me e quindi mi schiero con i "benpensanti"per sfoltirli e vincere a call of duty una partita su mille). Grazie comunque per essere passati di qui e buona giornata a tutti, infanti del Belgio compresi :) Talk0

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  2. Se posso permettermi mi sa che non hai considerato alcune cose:
    1 Call of duty è il solito banale FPS sempre uguale a se stesso, titolo dopo titolo.
    2 Giochi in streaming o meno il numero di giocatori ragazzini è sempre lo stesso per via del punto 1
    3 I ragazzini sono attirati da semplici spara tutto anche per la facilità ridicola del gioco. Preferiranno sempre le quintordici versioni di C.O.D. a un RPG classico.
    4 visti i punti 1-2-3 il problema è il gioco, non i ragazzini: consiglio di non spendere tanti soldi ma giocare alle edizioni precedenti.
    5 Pokemon è un RPG di tutto rispetto (purtroppo pubblicizzato per bambini) di gran lunga più complesso di un fps.
    6 Se sapessi che cosa è il metagame Pokemon penseresti che C.O.D. è un gioco dei Puffi, fidati.
    7 La fascia di giocatori Pokemon più sviluppata varia dai 18 ai 27 anni, di bambini se ne trovano pochi... Cosa che conferma il punto 4.

    Ad ora il miglior gioco in attesa per ps4 è Watch Dogs.

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    1. Caro Antonio.Ti rispondo per punti 1) i pokemon: Ammetto candidamente che quando hanno iniziato a spopolare ero già grandicello e non me li sono mai filati, ritenendoli per lo più(e propabilmente sbagliando) la versione infantile delle summon di final fantasy(il videogame) o la versione infantile di Magic adunanza (il gioco di carte)...però Misty con gli shorts era sexy... Non mi ha aiutato il fatto che ho sempre visto materiale pokemon in mano a parentame che non superava gli otto anni: hype a zero. Non avendo un gameboy ci avrò giocato un paio di volte, circondato da bambine urlanti,non trovando la cosa memorabile anche solo dal banale punto di vista grafico(per dirne una, Chrono Trigger nel 1995 già asfaltava e sotterrava graficamente i pokemon).Risultato: non ho mai avuto affezione al franchise, magari a torto. Pertanto ho utilizzato i pokemon nel post come "squallido luogo comune vuole": roba per bambini(o che dovrebbe essere giocata e studiata per bambini) vs roba per adulti ma che giocano i bambini (Call of Duty è solo un esempio). In questa equazione non ho contato e forse ho ferito (ma il mio intento era niente più che ironico, puoi credermi) coloro che magari con i Pokemon ci sono cresciuti e per cui hanno rappresentato parte importante del videogiocare, al punto da giocarci ancora adesso.ora che mi viene segnalato mi scuso sentitamente con chiunque si sia offeso.il concetto di Gdr in cui si allevano mostri non mi è estraneo(salvo appunto l'avversione preconcetta ai pokemon): per ps1 ho giocato a Jade Cocoon, per ps2 a shin megami tensei(Lucifer's call, Digital devil saga, Devil summoner) e nel recente su ps3 sto giocando a Ni No Kuni. Non è detto quindi che prima o poi ..se mi dici che il target effettivo è 18-27..
      2) Call of Duty: sì, è un gioco banale,uguale a se stesso,ma è proprio l'esatto motivo per cui tanti, giocatori anziani e della domenica, ci giocano.
      Un MMO mi occuperebbe troppo tempo.Terribile esperienza con Ultima on-line: tutto il giorno a cercare tesori, ti disconnettevi, ti riconnettevi e ti avevano raziato casa e bottino.gente che faceva le ronde di 24 ore su 24 per monitorare le case virtuali degli amici dai predoni mentre erano scollegati. folle.Gdr meno estremo? Borderlands!Tu giochi, hai magari tempo contato, e il tuo amico si mette a fare il ladro di cadaveri. gli chiedi: "andiamo avanti con la missione?"e lui: "aspetta, devo prendere questo per rivenderlo a quello per upgradare quello..possiamo passare in negozio?"Ho giocato baldur's gate in cooperativa: 12 ore di giocato, 15 ore di sciacallaggio e rivendita dai cadaveri.cheppalle.I gdr a me piace giocarli da solo, in conclusione. Cosa che con il futuro diventa sempre più difficile. Online per ora preferisco dedicare i ritagli di tempo. Call of duty: Un colpo un morto, appagamento immediato. Ti connetti, giochi 5 minuti, ti disconnetti e vai a cena. Io lo fruisco così. o almeno, lo "fruirei"così, non fosse che, non si sa come, pur disattivando i microfoni ecco che mi parte il coretto di bimbi di età scolare pronti a esibirsi in varianti sboccate del "non mi hai fatto niente faccia di serpente"e usare tutti i più beceri trucchi.e mannaggia a loro sono pure forti, dedicando ai giochi 30 volte il tempo giornaliero che impiego io.alla faccia dello studio(ma che ci fa un bamnbino collegato alle 3 del mattino on line a call of duty? dove sono i genitori?). Ecco, nel post chiedevo, provocatoriamente, di vedere l'età per evitarmi queste cose...probabilmente mi ritroverei con scegliere gruppi di adulti ancora più infantili ma l'effetto "maniaco nel parco giochi"a giocare a nascondino con i pargoli lo eviterei e il mio ego ringrazierebbe.
      Ciao e alla prossima!Talk0

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    2. A ah il maniaco dei parchi rende l'idea :) non mi sono offeso leggendo la tua età ho capito che non potevi "conoscere" i giochi Pokemon, tenevo a precisarne la validità proprio per colpa della pubblicizzazione del gioco come solo per bambini. E comunque, sarò sincero, anche nel metagame Pokemon esiste la problematica dei bambini, quindi capisco cosa vuoi dire! ^^"

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  3. Su Call of Duty concordo con Antonio. Il gioco è sempre lo stesso, cambia solo l'ambientazione. Io me lo regalo a Natale e a Santo Stefano ho bel che finito la trama principale off-line. A quel punto lo rimetto nella scatola e mi gioco un bel free roaming...Watch dogs sembra davvero impressionante!

    P.S. Talk0 ogni tanto scrive post sotto effetto di allucinogeni :D

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