di Kohta Hirano
Kohta Irano è l'autore di Hellsing, il fumetto
action-horror-splatter più fico del creato, uscito in Italia
inizialmente by Dynit e in seguito by Jpop e giunto ormai a
conclusione. Di Hellsing è poi uscito un ottimo anime by Gonzo, del
2001, pubblicato da noi dalla defunta Shin Vision-Fool Frame in una
suggestiva confezione, una bara, e in seguito è stato fatto un
ulteriore adattamento, fedelissimo al manga, di cui si sono occupati
per archi narrativi ben quattro studi (e che studi): Satelight, Mad
House, Graphinica e Kemadick. Questo anime “definitivo” di
Hellsing, "Hellsing Ultimate” è di una qualità stratosferica, ma
per imperscrutabili giochi del destino, ossia una sfiga clamorosa, è
finito alla Kaze che per ora (e parliamo di mesi) ne ha sospeso la
pubblicazione al volume 4 o 5 di 10. Spero vivamente un giorno di
vedere finita l'opera. Se Kaze non intende finirla per la nota
querelle circa il fatto di non credere troppo nel mercato italiano,
spero che la casa francese abbia almeno la gentile disponibilità a
disfarsi di diritti di distribuzione che per lei sono del tutto
inutilizzabili a favore di qualche etichetta italiana, vedi Dynit,
vedi Yamato, che magari sarebbero più interessate alla lavorazione
del prodotto finale, fornendo un doppiaggio degno e una confezione
all'altezza. La poco redditizia e claudicante comunità italiana di
fan dell'animazione giapponese ringrazierebbe con calore. Pensando a
certi lavori di Kaze, citando Grillo mi viene da dire: “vorrei
dire una parolaccia...ma non la dico!”.
Ora. Il fatto di aver creato Hellsing proietta di diritto Kohta
Hirano nell'olimpo dei migliori autori giapponesi di sempre. Tuttavia
se un uomo può fare tanto, tanto gli verrà richiesto in futuro e le
sue opere successive verranno per forza valutate di conseguenza. Una
bella sfida quindi: Drifters dovrà dimostrarsi a livello di
Hellsing.
Partiamo dai dati puramente esteriori. Il disegno è favoloso e capace di incantare al primo sguardo. I dettagli si sprecano e ogni tavola dimostra di essere stata lungamente pensata e rifinita. I personaggi spiccano per la potenza visiva delle azioni che li vedono coinvolti; la storia è sempre chiara da seguire, nonostante ardite scelte grafiche di inquadratura. I characters sono nell'inconfondibile stile già apprezzato in Hellsing, occhi allucinati e bocche leggermente deformate che per nulla inibiscono, ma esaltano l'impatto emotivo dei personaggi, uno stile morbido in grado di passare facilmente ad espressioni superdeformed come ad assumere connotazioni realistiche. Tutti risultano in sostanza strafighi e ultra-cool e ciò che fanno è sempre esaltante e di grande impatto. Poi ci sono i fondali, aspetto tralasciato da molti disegnatori, relegato in secondo piano spesso più per motivi di tempo che per scelta stilistica; in Drifters i fondali ci sono eccome e sono maestosi, dettagliati, strapieni di fascino. La carta utilizzata da J-Pop per l'edizione italiana è di ottima qualità e fornisce alle immagini davvero quel “qualcosa in più”. A livello tecnico-grafico ci siamo, e siamo al top. Il prodotto è eccellente e graficamente pareggia senza problemi con Hellsing e ciò significa, se non sono già stato sufficientemente ridondante, che siamo ben oltre l'eccellenza.
Ora dedichiamoci alla trama. Esiste un corridoio con molte porte sui
lati. Al centro c'è un tizio seduto a una scrivania. I defunti (ma
la cosa non è del tutto chiarita finora) si presentano davanti a
lui. Alcuni di loro, grandi eroi e comandanti, saranno quindi
trascinati oltre una di queste porte e accederà a un mondo
parallelo, un mondo fantasy per l'esattezza con nani, elfi, orchi e
pure hobbit e draghi. Una sorta di Gantz, per capirci. Come non
conoscete Gantz? Ne riparleremo.. Questi nuovi arrivati a seconda
delle modalità del trapasso conservano ancora umanità e possono
essere votati al bene, nel qual caso si chiameranno “drifters” oppure
saranno ormai delle anime corrotte e votate alla ditruzione, gli
“ends”. Misteriosi burattinai muovono i fili dell'intreccio, ma
drifters ed ends sono destinati a combattersi, come capitani (o
jedi?) di legioni di creature, tra elfi, nani e orchi, nella più
immane battaglia campale fantasy-steampunk che non riuscireste
nemmeno a immaginare. Immaginate SPOILER a difendere il forte mentre
aerei della seconda guerra mondiale ingaggiano battaglia contro
draghi e SPOILER si scontra con una incendiaria SPOILER supportato
dai revolver di SPOILER (non voglio rovinarvi la sorpresa!). Quando
poi si intuisce chi sia il Re Nero, cioè GIGA MEGA ULTRA SUPER
SPOILER l'opera assume un significato nuovo. Il massimo orgasmo per
uno storico amante dei manga, che cercherà la presenza o meno di
questo o quel personaggio manco fosse la raccolta delle carte
pokemon. Per chi non ama la storia, c'è comunque un sacco d'azione e
la trama scorre comunque bene. Un maledetto delirio in cui, una volta
entrati non vorrete più uscire. Un viaggio esaltante, spettacolare e
decisamente divertente. La trama parte piano ma accelera subito e in
un attimo si è completamente coinvolti. Se siete amanti della Storia
e amate i manga questo è il fumetto che dovete avere, scoprirete
l'immane lavoro di ricerca di Kohta Hirano e vi esalterete vignetta
dopo vignetta e maledirete presto il fatto che le uscite siano così
rade, per ora 2 volumi in Italia in 6 mesi. Dal punto di vista
narrativo bisogna comunque fare un appunto, inevitabile: il paragone
con Hellsing. Sebbene tutto sia magnifico in Drifters, ci siano
splendidi ed eccentrici personaggi, vengano spiegate dettagliate
tattiche di guerra e ci si diverta un sacco si avverte più lo
spirito guascone e ludico dell'opera, si avverte meno la potenza
narrativa di un Hellsing. Ne consegue che non esiste un solo
personaggio che abbia il carisma di un Alucard o di una Lady Integra.
Questo fa di Drifters un quasi-capolavoro, ma il mio giudizio è
necessariamente ancora parziale, ho letto solo due volumi. Ad ogni
modo una stra-consigliata e bellissima lettura. Lo trovate in
fumetteria, 6.00 euro a volume, due volumi per ora, by J-Pop.
E non è finita! Nell'ultimo volume di Hellsing Ultimate è stata
pubblicata, notizia del 26 gennaio 2012, un primo assaggio dell'anime
di Drifters!!! Ovviamente è solo un teaser, la qualità sarà diversa
dal prodotto finale (insomma, sistemate quei cacchio di draghi in cg
per pietà!)
Ora spero proprio che Dynit e Yamato vi ci si fiondino sopra per
evitare a Kaze di fare casini.
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