Futuro non troppo
lontano, ma ci auguriamo lontanissimo al punto di non vederlo mai.
L'America è al collasso per via della criminalità e a qualche genio
laureato in psicologia, dopo un abuso di sostanze stupefacenti (che
crediamo abbia condiviso con gli sceneggiatori), viene l'idea delle
idee, che prontamente geniali politici approvano e ne fanno legge.
Per calmare i bollenti spiriti e le pulsioni bestiali insite nel
depresso e sottopagato uomo moderno, viene concesso una volta
all'anno, per 12 ore, un autentico Happy Hour delle scimmie.
Chiunque in queste 12 ore, e senza sgarrare di un minuto, avrà carta
bianca per radere al suolo la città, depredare, uccidere e
distruggere rimanendo del tutto sereno e impunito. Ai cittadini per
bene il consiglio è di barricarsi in casa, magari in una bella panic
room da cui assistere alla devastazione della loro abitazione
gustando pop corn, oppure munirsi di comodo e affidabile rifugio
antiatomico. Sicché, durante l'happy hour delle scimmie, abbiamo
una famiglia con a capo il sempre bravo Ethan Hawke, spaventatissima
che, regolarmente munita di ponte levatoio con coccodrilli e squali
annessi, bunker, panic room e shuttle per fuga disperata tra le
stelle, sta lì, a guardare l'orologio, a chiappe strettissime. Ma
per le strade qualcuno è in pericolo. Il pargolame si intenerisce e
apre le porte della fortezza per offrire riparo al tapino.
L'abitazione verrà invasa.
The Purge indaga
sulle più ataviche paure umane, nella specie soffermandosi sulla
“paura del prossimo” e sulla necessità-mancanza di sicurezza del
nido familiare, pescando a piene mani dai ricchi archivi
cinematografici tanto suggestioni da Funny Games quanto dal
sottovalutato The Strangers. La messa in scena è piuttosto e
anzichenò derivativa anche solo a buttare un occhio al trailer
(verrebbe quasi da urlare al plagio), ma le credenziali della
produzione, che annovera anche i blockbuster di Paranormal Activity,
sembrano buone. Chissà, magari è un capolavoro. Ne riparleremo
quando lo avremo visionato e sezionato a dovere. Talk0
Nessun commento:
Posta un commento