Trent'anni sono passati, come ci ricorda la prima frase del nuovo trailer, dalla magia voluta, pensata e creata in sinergia da quei geniacci di Aykroyd, Ramis e Reitman. Mille difficoltà, ridimensionamenti di budget, ma alla fine ne uscì un miracolo di film, entrato diretto tra i cult e idolatrato dai milioni di fan di tutto il mondo, poi parzialmente delusi da un seguito non all'altezza (pur essendo un gran bel film...).
Il resto della storia è nota, più volte ne abbiamo parlato anche su queste pagine... Ramis continua a scrivere sceneggiature cercando di accontentare l'amico Murray, che in segno di profondo rispetto le accumulava sul comodino sotto i volantini di Pizza Hut e i vecchi occhiali bifocali ormai inutili. Ramis ci lascia le penne e giustamente Murray accetta un cameo nel nuovo Ghostbusters.
Nuovo Ghostbusters... non Ghostbusters 3, almeno questo l'hanno evitato, perché questa "cosa" nulla ha a che vedere con il classico del 1984. Trattasi di reboot, come si usa dire oggi, in sostanza "un punto a capo e si ricomincia", in linea con quanto è stato fatto per altri grandi classici del passato, da Star Trek (venuto molto bene e trattato con grande senso logico) al recente Star Wars. In sostanza un omaggio a ciò che è stato fatto e una sorta di passaggio del testimone a una nuova generazione di protagonisti.
Nel caso del nuovo Ghostbusters è stata scelta una linea femminile con totale ribaltamento dei ruoli, quindi Janine, la telefonista, ora sarà Kevin (Chris Hemsworth) e i quattro acchiappafantasmi saranno tutte donne, che nel look comunque ricordano il mitico quartetto originale.
Detto questo per completezza non vi resta che guardare il trailer... potete tranquillamente spegnere al primo conato. Io non l'ho fatto sperando in una piccola apparizione anche solo di uno dei vecchi personaggi, che però non è arrivata.
Ok, ci sono un sacco di fantasmi, grandi piccoli, simpatici o molesti. C'è la Ecto 2 che ora è un ex carro funebre, ci sono le tute e gli zaini protonici rivisitati. E va tutto bene, non sono uno di quei fan che urlano perché la Ecto non è un'ambulanza. Ma è l'atmosfera che si respira che non funziona. Sembra di assistere a una puntata di "Una mamma per amica" con degli effetti speciali, in cui le protagoniste urlano e cercano di essere simpatiche facendo cose buffe. Magari poi il film funzionerà, ma per ora è semplicemente "triste".
Gianluca
Personalmente ho visto di peggio. Ma non è nulla di speciale...
RispondiEliminaIo vorrei tanto crederci. Ci sono al centro delle donne-non-oggetto che "sanno di autentico", sono credibili come scienziate e sono pure brave (anche se questi sono gusti personali...tipo Spy a me ha fatto ridere..)come comiche. I giocattoli sembrano carini e a me che la Ecto-1 passi dall'ambulanza ad essere un carro funebre non dispiace. Ci sono i fantasmi della metropolitana, "Quello gigantesco",Slimer, i raggi colorati, il moccio che "smerda", la "trappola a tenaglia". E'un film che per venire bene deve essere vicino per lo meno nll'animo ai precedenti, muovendosi su un filo sottile, lo stesso de Un lupo mannaro americano a Londra. Le battutine ( e Bill Murray era "enorme"in questo) ci stanno ma il "tono generale"deve essere capace di spaventare e di essere "credibile nell'assurdo"o il risultato finale non funzionerebbe a dovere. Come in R.I.P.D.che infatti era "dosato male". Finora è in effetti troppo presto per esprimere un giudizio. Certo che mi eccitavo quasi sessualmente a pensare all'adattamento di Max Brooks: più team di acchiappafantasmi insieme composti da gente come Will Ferrell ( avrei pagato per vederlo due biglietti)e Owen Wilson,un Egon (buonanima) "multidimensionale"(immagino con super-tuta-giocattolo-dell'anno)che passa dal mondo reale a spiritico e Dan Aykroyd generale di tutti i ghostbusters ( e Murray assente ingiustificato ai Caraibi) contro un'armageddon spiritico sumerico che vuole invadere la nostra dimensione. E questo film di Feig sarà giocoforza qualcosa di diverso..vedremo..ma non disperimo! Forse...Talk0
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