Musica di Trent Raznor dei Nine Inch Nails, sceneggiatura di David Goyer, lo stesso della trilogia di Batman di Nolan, già alle prese con il precedente Black Ops, un motore grafico sviscerato e rodato ai massimi livelli, il più alto numero di giocatori on-line, tanti zombi in una modalità ampliata e ancora più avvincente, nuovi scenari futuristici mixati a scenari classici: Call of Duty, il blockbuster in assoluto dei videogame si appresta a tornare intorno al 13 novembre. C'è chi lo detesta, chi lo ama, chi lo amerà, chi lo comprerà comunque perchè tutti i suoi amici lo hanno già: non si scappa, volenti o nolenti ce lo vedremo da tutte le parti, sentiremo la colonna sonora, sbatteremo contro le pile dei fumetti ammassati nelle edicole, picchieremo il cranio contro il classico omone di plastica che insedierà tutti i posti di vendita.
I matti potranno godere della edizione da matti che quest'anno si supera ancora: sembrano lontani i tempi in cui Call of Duty regalava una borraccia o una action figure, roba ordinaria.Dalla macchina radiocomandata di Black Obs si è passati al visore notturno funzionante di Modern Warfare 3 e oggi Call of duty per la sua ultima uscita black ops 2 cosa ci regala....un drone quadricottero radiocomandato con spycam!!!!!!!! L'oggetto massimo del guardone tecnologico!!! Nota a margine: ma non è che tra visori notturni funzionanti, quadricotteri e radiocomandate (che nel gioco vengono munite di bombe) stiamo armando dei piccoli terroristi? Il passo a regalare un'arma effettiva è davvero breve a questo punto...Considerando poi che il gioco è vietato ai minori di 18 anni, ma in rete ci trovi un mare di bimbi di età pre-scolare, siamo sicuri che i genitori ancora applichino la dovuta sorveglianza propria anche di educatori e precettori d'arte? Chiudo parentesi e tiro innanzi..
Gli esseri normali prenderanno la versione standard e magari scaricheranno qualche mappa per giocare online con gli amici, tante mappe fino all'arrivo del prossimo Call of Duty. Perchè CoD in rete ti abbraccia, ti coccola: veloce, divertente e relativamente facile giocarci per quanti decidono di dedicarci tempo quotidiano. Basta “esserci” e si aumenta l'esperienza, si acquistano armi potenti si vince sereni. Certo, questo significa che a giocarci occasionalmente si muore e rimuore e rimuore un'infinità di volte, ma ecco che si possono creare partite personalizzate con i propri amici e tutto passa, tutti felici. Manca la competizione, il brivido di una sfida professionale? Ecco che ritorna la modalità survivor degli zombie, dove tutti hanno le stesse armi e solo i migliori possono salire in alto, pura meritocrazia e accurato uso della strategia: libidine.
Scenario: andatevi di corsa a giocare a Black Ops 1, che siete ancora in tempo!! Forse è la migliore campagna di Call of Duty di sempre e non se ne può prescindere. Probablimente il gioco è fruibile anche senza saperne nulla, ma volete mettere la gioia di giocarci o ri-giocarci? Quindi non dico nulla per evitare spoiler, salvo quanto già dai trailer si è intuito: siamo in un contesto di guerra davvero futura, con fucili che possono colpire dietro ai muri (tipo Resisance), droni volanti armati di missili, piccoli mech-carroarmati. Tutto squisitamente futuribile e spaventosamente vicino all'essere già realizzato al giorno d'oggi. Così come incombe la minaccia di una guerra su scala mondiale con i presupposti dell'economia che già oggi si sta sviluppando. Fortuna che siamo in un videogioco!
Possono mancare i detrattori? Assolutamente no. Le critiche “preventive” riguardano più o meno i soliti argomenti che saltano fuori da anni in relazione alla serie Call of Duty. La prima riguarda il fatto che si usi sempre lo stesso motore grafico da una vita; nello specifico con lo stesso motore si è fatto modern warfare, world at war, modern warfare 2, black ops, modern warfare 3 e questo nuovo black ops. Considerate le uscite annuali si può matematicamente calcolare un motore vecchio di 6 anni, sebbene ampiamente modificato. Ma è un vero problema questo, se il motore con gli aggiornamenti effettuati risulta ancora bellissimo?. Pensiamo per un istante al motore grafico chiamato Unreal Engine 3 è stato usato fin dall'inizio di questa generazione da un numero imprecisato di titoli; e qual è oggi uno dei giochi più belli graficamente delle attuali console? Batman Arkham City (lo dice Metacritic, non io). Che motore usa? L'Unreal Engine 3! Modificato e aggiornato da paura ma sempre l'Unreal Engine 3. Ora, il motore proprietario di Call of Duty è orrendo? Assolutamente no. La seconda critica rimanda alla meccanica di gioco mai troppo innovativa. Certo Call of Duty riproduce sempre bene o male se stesso in salsa diversa, ma moltissimi giocatori lo amano proprio per questo. Anzi, quando la salsa “cambia” c'è pure chi si lamenta! Modern Warfare era galattico? L'ambientazione di Wolrld at War, titolo successivo, era brutta perchè riportava il gioco nell'atmosfera della seconda guerra mondiale dei primi titolo. Poi a giocarci era una bomba pure World at War....cani maledetti a parte...Rivolete l'ambientazione di Modern Warfare allora? Eccovi la seconda portata, contenti? No, troppo simile al primo. ..Ricambiamo, contenti? No...Insomma, i soliti incontentabili che davanti ad una torta vogliono il gelato e viceversa quando in fondo il gioco è costituito dalla meccanica che ci sta sotto, meccanica che online si gioca all'infinito. È come dire: oggi giochiamo a poker, ma facciamo finta di essere giocatori alieni. Domani giochiamo a poker, ma vestiti da antichi romani....insomma, avete capito cosa intedo...Il contorno è così importante, stringi stringi? Per alcuni sì, e io comunque li stimo.
Come stimo chi guarda storto questo Black Ops 2 per l'ambientazioone fantascientifica, già sperimentata in parte in modern warfare 3. Le ragioni sono di immedesimazione e alcuni non ce la fanno ad apprezzare la fantascienza in una serie che ha sempre bene o male fatto di uno dei suoi cardini la rappresentazione dettagliata di scenari storici realmente esistiti. Questi detrattori non riescono ad “immedesimarsi” nei soldati spaziali e la cosa può pure starci, anche se magari ritengo che potrebbero comunque divertirsi anche in un contesto fantastico e quindi li invito a provarci comunque, non fosse altro per la sceneggiatura di Goyer, che nel primo Black Ops ha dimostrato di saper creare un autentico film in movimento.
Altra critica: la campagna non troppo lunga e scriptata. Spero che la campagna sia sufficientemente lunga, in riferimento allo “scriptata” c'è poco da fare, il gioco è così dagli albori, se non vi piace cercate qualcosa di diverso altrove. Anche a me non piace troppo lo “script” ossia il fatto di dover alla fine procedere per un binario predefinito allontanadosi dal quale si ha game over istantaneo, ma tuttavia l'intera sceneggiatura del film-campagna risulta così spettacolare e geniale in ragione degli script. È come quando in sala giochi si gica con i cabinati che danno in mano una pistola di plastica: un tiro a segno che senbra aver figliato con le montagne russe. Ci si diverte comunque e un casino, ma se volete maggiore libertà di movimento la si può comunque avere, nel multiplayer, e questo è anche il bello di questo prodotto, il fatto che che permetta esperienze diverse.
E poi c'è chi critica gli zombie. Ma viva gli zombie, se non ti piacciono ignorali e basta!!! In questo caso si parla di una modalità articolata su più mappe in luogo ai già spassosissimi livelli unici di sopravvivenza.di Black Ops. Io spererei anche in una campagna singola, sarebbe una libidine. Non c'entra nulla con la trama principale di Goyer? Ma chissenefrega, datemi zombie da fare a pezzi o sotto cui soccombere urlando “Mangiatemi!!Mangiatemi!!!!”
(e chi mi riconosce la citazione ha la mia stima).
Esattamente come molti giocatori tutti gli anni comprano il nuovo Fifa, io e qualche mio amico prendiamo Call of Duty....è diventata un'abitudine come montare l'albero di Natale e bere cioccolata calda mentre si scartano i regali. Utile? Poco Originale? Consumistico? Si potrebbe farne a meno, ma è così bello giocarci in compagnia degli amici, magari quelli lontani, urlandogli insulti al microfono!
Talk0Gli esseri normali prenderanno la versione standard e magari scaricheranno qualche mappa per giocare online con gli amici, tante mappe fino all'arrivo del prossimo Call of Duty. Perchè CoD in rete ti abbraccia, ti coccola: veloce, divertente e relativamente facile giocarci per quanti decidono di dedicarci tempo quotidiano. Basta “esserci” e si aumenta l'esperienza, si acquistano armi potenti si vince sereni. Certo, questo significa che a giocarci occasionalmente si muore e rimuore e rimuore un'infinità di volte, ma ecco che si possono creare partite personalizzate con i propri amici e tutto passa, tutti felici. Manca la competizione, il brivido di una sfida professionale? Ecco che ritorna la modalità survivor degli zombie, dove tutti hanno le stesse armi e solo i migliori possono salire in alto, pura meritocrazia e accurato uso della strategia: libidine.
Scenario: andatevi di corsa a giocare a Black Ops 1, che siete ancora in tempo!! Forse è la migliore campagna di Call of Duty di sempre e non se ne può prescindere. Probablimente il gioco è fruibile anche senza saperne nulla, ma volete mettere la gioia di giocarci o ri-giocarci? Quindi non dico nulla per evitare spoiler, salvo quanto già dai trailer si è intuito: siamo in un contesto di guerra davvero futura, con fucili che possono colpire dietro ai muri (tipo Resisance), droni volanti armati di missili, piccoli mech-carroarmati. Tutto squisitamente futuribile e spaventosamente vicino all'essere già realizzato al giorno d'oggi. Così come incombe la minaccia di una guerra su scala mondiale con i presupposti dell'economia che già oggi si sta sviluppando. Fortuna che siamo in un videogioco!
Possono mancare i detrattori? Assolutamente no. Le critiche “preventive” riguardano più o meno i soliti argomenti che saltano fuori da anni in relazione alla serie Call of Duty. La prima riguarda il fatto che si usi sempre lo stesso motore grafico da una vita; nello specifico con lo stesso motore si è fatto modern warfare, world at war, modern warfare 2, black ops, modern warfare 3 e questo nuovo black ops. Considerate le uscite annuali si può matematicamente calcolare un motore vecchio di 6 anni, sebbene ampiamente modificato. Ma è un vero problema questo, se il motore con gli aggiornamenti effettuati risulta ancora bellissimo?. Pensiamo per un istante al motore grafico chiamato Unreal Engine 3 è stato usato fin dall'inizio di questa generazione da un numero imprecisato di titoli; e qual è oggi uno dei giochi più belli graficamente delle attuali console? Batman Arkham City (lo dice Metacritic, non io). Che motore usa? L'Unreal Engine 3! Modificato e aggiornato da paura ma sempre l'Unreal Engine 3. Ora, il motore proprietario di Call of Duty è orrendo? Assolutamente no. La seconda critica rimanda alla meccanica di gioco mai troppo innovativa. Certo Call of Duty riproduce sempre bene o male se stesso in salsa diversa, ma moltissimi giocatori lo amano proprio per questo. Anzi, quando la salsa “cambia” c'è pure chi si lamenta! Modern Warfare era galattico? L'ambientazione di Wolrld at War, titolo successivo, era brutta perchè riportava il gioco nell'atmosfera della seconda guerra mondiale dei primi titolo. Poi a giocarci era una bomba pure World at War....cani maledetti a parte...Rivolete l'ambientazione di Modern Warfare allora? Eccovi la seconda portata, contenti? No, troppo simile al primo. ..Ricambiamo, contenti? No...Insomma, i soliti incontentabili che davanti ad una torta vogliono il gelato e viceversa quando in fondo il gioco è costituito dalla meccanica che ci sta sotto, meccanica che online si gioca all'infinito. È come dire: oggi giochiamo a poker, ma facciamo finta di essere giocatori alieni. Domani giochiamo a poker, ma vestiti da antichi romani....insomma, avete capito cosa intedo...Il contorno è così importante, stringi stringi? Per alcuni sì, e io comunque li stimo.
Come stimo chi guarda storto questo Black Ops 2 per l'ambientazioone fantascientifica, già sperimentata in parte in modern warfare 3. Le ragioni sono di immedesimazione e alcuni non ce la fanno ad apprezzare la fantascienza in una serie che ha sempre bene o male fatto di uno dei suoi cardini la rappresentazione dettagliata di scenari storici realmente esistiti. Questi detrattori non riescono ad “immedesimarsi” nei soldati spaziali e la cosa può pure starci, anche se magari ritengo che potrebbero comunque divertirsi anche in un contesto fantastico e quindi li invito a provarci comunque, non fosse altro per la sceneggiatura di Goyer, che nel primo Black Ops ha dimostrato di saper creare un autentico film in movimento.
Altra critica: la campagna non troppo lunga e scriptata. Spero che la campagna sia sufficientemente lunga, in riferimento allo “scriptata” c'è poco da fare, il gioco è così dagli albori, se non vi piace cercate qualcosa di diverso altrove. Anche a me non piace troppo lo “script” ossia il fatto di dover alla fine procedere per un binario predefinito allontanadosi dal quale si ha game over istantaneo, ma tuttavia l'intera sceneggiatura del film-campagna risulta così spettacolare e geniale in ragione degli script. È come quando in sala giochi si gica con i cabinati che danno in mano una pistola di plastica: un tiro a segno che senbra aver figliato con le montagne russe. Ci si diverte comunque e un casino, ma se volete maggiore libertà di movimento la si può comunque avere, nel multiplayer, e questo è anche il bello di questo prodotto, il fatto che che permetta esperienze diverse.
E poi c'è chi critica gli zombie. Ma viva gli zombie, se non ti piacciono ignorali e basta!!! In questo caso si parla di una modalità articolata su più mappe in luogo ai già spassosissimi livelli unici di sopravvivenza.di Black Ops. Io spererei anche in una campagna singola, sarebbe una libidine. Non c'entra nulla con la trama principale di Goyer? Ma chissenefrega, datemi zombie da fare a pezzi o sotto cui soccombere urlando “Mangiatemi!!Mangiatemi!!!!”
(e chi mi riconosce la citazione ha la mia stima).
Esattamente come molti giocatori tutti gli anni comprano il nuovo Fifa, io e qualche mio amico prendiamo Call of Duty....è diventata un'abitudine come montare l'albero di Natale e bere cioccolata calda mentre si scartano i regali. Utile? Poco Originale? Consumistico? Si potrebbe farne a meno, ma è così bello giocarci in compagnia degli amici, magari quelli lontani, urlandogli insulti al microfono!
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