mercoledì 29 ottobre 2014

I Marvel Studios da qui al 2019: pronti per la fase 3?


Una volta leggere comics era da sfigati. I proto-nerd erano bistrattati dal mondo. Se raccontavi in giro di apprezzare Hulk ti guardavano come un pazzo e se citavi Devil pensavano che fossi un satanista. Oggi le cose sono cambiate, il fumetto americano si è fatto genere cinematografico macina-soldi e nuove schiere di lettori vanno a cadere nel vortice nero della serializzazione da edicola.
Marvel è ovunque. Al cinema, in tv, nei videogiochi, nei Lego, sui cerotti, sullo shampoo, sui cereali, merendine, rotoloni di carta, accessori per auto, prodotti per l'igiene intima, assorbenti. Mettete Iron-man sulle confezioni dei broccoli e i vostri figli mangeranno broccoli. Una rivoluzione copernicana. L'esperto brufoloso dei comics è ora ricercato, perfino dalle ragazze gnocche che un tempo seguivano solo gli atleti palestrati. Gli fanno domande su Harry Osborne, chiedono il significato dei massimi misteri del mondo come: "Ma Iron Man si mette poi con Pepper?". Da paria al massimo del cool, il nerd è felice. Merito della Marvel, dei nuovi effetti speciali e di un lavoro accurato tanto sotto la sceneggiatura che scelta degli attori, capillare e ben gestito. No, non sto parlando di Sony.
Nelle nostre sale imperversa il bellissimo Guardiani della Galassia e leggerete molto presto la nostra recensione in merito. A maggio arriverà il nuovo film degli Avengers e potremo tuffarci nella cupissima era di Ultron. Seguirà, già fissato per novembre 2015, nonostante stia avendo problemi di cambio di regia e post-produzione, il film su Ant-Man con Paul Rudd e Michael Douglas. E questo non è niente, è solo la cosiddetta "fase 2" dei Marvel Studios, il secondo tassello di un progetto nato per essere diviso in tre macro-parti ma che se avrà successo, e lo sta avendo, può reiterarsi ancora per diversi secoli. Ma in questa ottica di partenza la fase tre sarà giocoforza deflagrante, massiccia, ideale per spremere al massimo le potenzialità del progetto.
I fumetti Marvel al cinema stanno facendo i numeri e gli Studios, lanciatissimi e sempre più potenti,  stanno su un fronte combattendo una guerra intestina per rimpossessarsi dei brand dei loro cavalli di razza ceduti anni addietro a Fox e Sony. Su altro fronte si combatte la storica guerra fredda tra Marvel e Dc Comics, una infinita sfida a chi ce l'ha più grosso, se Iron Man o Aquaman. Gli annunci bomba sono armi termonucleari e Dc li ha già fatti fino a tipo il 2022, ma senza aver in concreto fatto vedere qualcosa del loro universo coeso. Salvo la supercazzola che in Man of Steel  a salvare Superman dalle onde del mare in tempesta sarebbe stato Aquaman. Fuori dall'inquadratura. Maddai... La Marvel ribatte oggi a quella sfilza di vaghe promesse Dc con progetti concreti o quasi-concreti  in occasione del Marvel Fan Event tenutosi il 28 ottobre presso L'El Capitan Theatre di Hollywood. La casa di Stan Lee ha mostrato fieramente le sue armi pesanti da qui al 2019, non lesinando un paio di immagini promo massicce e spacca-mascella come questa.


Chi legge i comics Marvel a questo punto sarà già con le convulsioni, ma chi segue anche  solo i film al cinema proverà la stessa cosa quando, nel 2018, sarà il momento in cui apparirà questo tizio bluastro (interpretato da Josh Brolin) indossando il suo guanto dell'infinito.  Perché scopriranno che tutti i film, da Iron Man in poi, lì dovevano arrivare e che tutti i tasselli, anche le sotto-trame, avevano fin dall'inizio un senso. Ma procediamo con ordine, riempiendo di cazzate come possiamo!

Captain America: Civil War - 6 maggio 2016
Civil War è stato l'evento-crossover Marvel più interessante degli ultimi anni, non a caso creato da quel geniaccio di Millar in ossequio alle tematiche che hanno fatto grandi i Watchmen di Moore e Marshal Law di Millis. Ma mettiamoci pure gli Incredibili della Pixar e i Boys di Ennis, anche se vengono dopo. In sostanza, vista la pericolosità-potere dei supereroi e a seguito di un disastro colossale, gli eroi mascherati per ordine dello stato di appartenenza devono registrarsi e militarizzarsi. Seguire addestramenti ad hoc per rendersi consapevoli dei propri poteri e del gioco di squadra. Al contempo diventare di fatto armi della nazione che rappresentano. Eroi più consapevoli a cui si aggiungono nuovi eroi, scovati e addestrati alla maniera dei mutanti alla X-manson, e naturalmente protagonisti di nuove testate a fumetti loro dedicate (ai tempi Avengers Academy). Ma al contempo soggetti piegati ai giochi politici dei burocrati. A volte schiavi di un'autorizzazione a intervenire che arriva troppo tardi per salvare qualcuno. A volte, che è peggio, usati come truppe regolari in guerre reali. Per Captain America e molti altri una limitazione improponibile, la giustizia è un valore non rinunciabile e i giochi di palazzo non devono influenzarla. Per Iron Man (all'epoca più macchina che uomo a seguito di un bislacco update dell'armatura extremis) e altrettanti eroi una necessità per evitare che teste calde, improvvisatesi eroi, portino al mondo più danno che beneficio. Gli eroi si dividono e combattono tra loro. Il gruppo di Iron Man cerca di imprigionare tutti i dissidenti che non vogliono registrarsi. Cap crea una sua resistenza personale. Da questo evento scaturisce una lotta senza quartiere che culmina con una delle più celebri morti nel mondo dei supereroi ma non solo. Gli strascichi della guerra perdureranno a lungo, al punto da gettare nel caos l'intera comunità dei supers. 
La premessa a Civil War è avere una marea di supereroi che potessero picchiarsi con fair play. Al punto che per rendere i giochi più "equi" si è spedito nello spazio Hulk. Anche i mutanti si erano spaccati in due e la loro frattura fa eco anche oggi. In casa dei fantastici 4 c'era aria di divorzio. Addirittura Spiderman, convinto da Iron Man, si era registrato e aveva rivelato al mondo la sua identità (qualcuno vede in questo il punto di inizio della crisi del personaggio fino a oggi). I Marvel Studios ovviamente non hanno X-Men, Fantastici 4 e Spiderman per ora, ma su quest'ultimo ci sono aperture ultimamente. Di contro non possono adesso mandare nello spazio Hulk, magari in seguito sì ma adesso no. Già è confermata nella pellicola la presenza di Pantera Nera (ne parleremo dopo), di Iron Man e del Soldato D'Inverno. Mentre è auspicabile vedere nuovi team di eroi nascere da Civil War. Più che il gioco dello smascheramento e registrazione, pare che per il grande schermo cruciale sarà il tema della militarizzazione, alla luce del mega-caos del passaggio di Ultron, immaginiamo, unitamente al clima complottistico visto in Captain America - The Winter Soldier. Cap seguirà quindi anche nel terzo capitolo la linea socio-politica tanto cara al brand, i valori del patriottismo americano che si infrangono con politicanti assetati di potere. Vedremo poi tantissimo Iron-man, lo vedremo al massimo del suo "lato oscuro" come nel fumetto, forse,  e sarà un bene. Sarebbe bello oltre a Pantera Nera vedere anche un bel po' di eroi del sottobosco, magari quelli introdotti dal telefilm S.H.I.E.L.D. Questa pellicola ci pare già interessante.

Doctor Strange - 4 novembre 2016
Un medico ricco e famoso a seguito di un incidente cade in profonda crisi e di colpo ha a che fare con strane forze ancestrali. Demoni e spiriti. Diventerà a seguito di duro allenamento su una montagna, dispersa non si sa dove, tipo nel Tibet o quella roba lì, il successore del massimo mago della terra nonché custode di artefatti di pericolosissimo utilizzo. Avrà anche un maggiordomo come Alfred. Solo che pelato e orientale. Sembrerebbe Batman Begins, solo che con diavoli, spettri e zombie, appunto. E poi qui il maggiordomo è pelato. Il mondo Marvel è fatto di tanta "roba spaziale", vedi qualcosa di  Thor, vedi qualcosa degli Avengers e i Guardiani della Galassia. Ma la Terra in fondo è stata sempre al centro, la vastità del cosmo Marvel, tra pianeti alieni, razze strane, Celestiali e poliziotti intergalattici Marvel Studios ce lo ha fatto vedere bypassando i Fantastici 4, di proprietà Fox, e utilizzando come geniali outsiders i Guardiani della Galassia. Ma nella casa delle idee c'è anche un sacco di "roba spirituale strana", esiste il voodoo, l'inferno, gli spiriti.  Ghost Rider e un paio di personaggi X-men accennavano l'area di influenza soprannaturale-cattolica, Il Doctor Strange, che è il massimo esperto del ramo tout court, nonché uno dei personaggi più potenti del pantheon supereroistico, ha lo scopo, tra demoni cinesi, miti alla Chtulu e ancora tanti diavoloni con corna, di farci percepire quanto è ancora profonda la tana del Bianconiglio. Anche lui non è però restio al fascino della fantascienza e insieme a Namor, Hulk e Silver Surfer fa parte dei Difensori, eroi che operano in ambito interplanetario. Certo che il Surfer è proprietà Fox, non si può usare, peccato.


Un personaggio versatile dunque, guascone quanto serio e professionale. Una sorta di Dr House o Dr Who, uno che la sa lunga ma è umorale fino allo sfinimento e bizzarro in ogni dettaglio. In rete girano molti nomi in relazione al ruolo, ambitissimo, ma al momento pare abbia firmato l'attore di Sherlock, di Smaug e di Khan, Benedict Cumberbatch. Se confermato è per me un'ottima scelta. Il costume è però da rivedere completamente, neanche Silvan metterebbe addosso una roba tanto retrò.

Guardiani della galassia 2 - 5 maggio 2017
Qui si gioca facile, il finale del film va dritto ad anticipare gli eventi futuri. Ci aspettiamo qualcosa di ugualmente grosso, colorato e divertente come il sorprendente capitolo 1, a conti fatti un atto d'amore alle pellicole di George Lucas, filmatino dopo i titoli di coda compreso. Chi legge i fumetti sa già possibili espansioni future. Un nuovo assetto dei Nova Corps o per lo meno nuove "tutine", il dischiudimento di un bozzolo che fa bella mostra di sé nella collezione di Benicio Del Toro, possibili nuovi personaggio tipo una donna con le antenne. Per i cattivi c'è solo l'imbarazzo della scelta. Annihilus? Terrax? Un Superskrull? Galactus? No, gli ultimi due no, sono ancora proprietà FOX in quanto parte del brand dei Fantastici 4. Maccheppalle. Voci insistente vorrebbero che sul finale crossover con gli Avengers del post Age of Ultron, giusto per vedere nel team Iron Man, come apparso sul fumetto di recente. Di sicuro Drax un pugno a Thanos lo vorrebbe tirare, e magari gli daranno l'occasione in Avengers 3.  Ma l'importante è che ci saranno più Groot e procioni per tutti. Oltre a mitici pezzi settanta-ottanta per colonna sonora.

Thor: Ragnarok - 28 luglio 2017
Il Ragnarok è l'ecatombe degli dei, la fine-inizio di tutto sotto una nuova luce. Una mega-zuffa apocalittica, in genere opera di Loki. A seguito dell'ultimo Ragnarok fumettistico Thor è rinato nel corpo di un medico di pronto soccorso, il dr Blake,  senza memoria e solo qualche sogno a confondere le idee. Con il tempo ha recuperato i suoi paladini, anch'essi trasmigrati nei corpi di altre persone, ha ricostruito Asgard nel Jersey. Loki si è momentaneamente incarnato in una donna, poi in un bambino. La storia è interessante, anche perché il dr Blake nasceva come alter ego di Thor, una specie di condizione imposta da Odino al figlio troppo esuberante e sanguinario. Imparare l'umiltà come a proteggere i deboli. Il Thor cinematografico parte invece come il Thor Ultimate, suggestioni cristologiche a parte. Per me qui vedere Blake sarebbe scontato, interessante e giocoforza dovrebbe essere interpretato da un attore diverso o reso una versione rachitica dell'attore, come accaduto nel primo Captain America. Naturalmente posso sbagliarmi, anche alla luce del fatto che l'arco narrativo in questione (il rilancio di Strachinsky per i disegni di Coipel) era molto lungo, non condensabile in un film ammesso che in Avengers 3 compaia Thor... Certo sarebbe bello vedere in questo film anche Beta Ray Bill o chissà mai che questi sostituisca Thor nel terzo film degli Avengers nel caso il Ragnarok si protragga troppo... Ma le fan di Chris Hemsworth potrebbero radere al suolo i multisala per questa evenienza, negando ai compagni la visione di ulteriori pellicole Marvel. Maneggiare con cura.

Black Panther - 3 novembre 2017
Pantera Nera è il sovrano del Wakanda, un piccolo stato africano dotato di una tecnologia fantascientifica che vive tra mito e modernità. Caccia nella foresta e cibi macrobiotici ordinati su Amazon. Pantera Nera mena con una forza sovrumana e ha un sacco di giocattoli hi-tech. In pratica è la versione africana di Batman, uno dei primi supereroi dalla pelle scura, una figura politico-culturale forte, un monarca profondamente palloso, l'uomo che ha portato all'altare Tempesta degli X-Men. Certo, con i diritti degli X-Men in mano a Fox, dubito che riuscirà a fare quest'ultima cosa. Però è un tipo estremamente tosto, veloce e letale e farà la sua bella figura negli Avengers. Certo non è per nulla simpatico. Mai. A impersonarlo sarà Chadwick Boseman, attore peraltro bravo, che da poco ha interpretato James Brown.


I suoi pupazzetti andranno fortissimo.  Parlo di quelli di James Brown. Non ho in mente uno specifico arco narrativo da portare sullo schermo. La sua presenza già in Captain America Civil War mi fa escludere che si parli delle sue origini o del suo insediamento al trono, come escludo il periodo in cui a impersonare la Pantera Nera era di fatto la sorella, come escludo il momento in cui ha preso il posto di Daredevil. Lo conosco poco, sono uno sfigato. Speriamo non faccia mega sermoni come suo solito, comunque. Magari però potrebbe portare il mondo Marvel dalle parti della Terra Selvaggia...

Avengers: Infinity War- Part 1 - 4 maggio 2018
Vendicatori contro Thanos parte uno. Booooooooom!!!! La guerra nasce in virtù dell'accaparrarsi del guanto dell'infinito, una delle armi più potenti tra le armi potenti. Il guanto è formato da delle pietruzze che avete qui e là già visto nei film Marvel. Vedremo finalmente Thanos alzare il suo culone azzurro dal trono e darle di santa ragione a tutti. Thanos è un personaggio bellissimo, carismatico, enorme, se mi permettete un parallelismo manzoniano, "tanto nel bene che nel male". Una figura Shakespeariana, non banale. La saga del guanto l'ho letta secoli fa e sono convinto che non guasterebbe un aggiornamento moderno alla trama. Ma Thanos andava già benissimo così. Sembra sempre dire: "Fatevi avanti, che vi picchio tutti". Sarà un film davvero grosso.

Captain Marvel - 6 luglio 2018
Il film è sull'eroina Carol Denvers e non sull'originale Captain Marvel. Negli anni hanno scritto così male il personaggio che se viene qui proposto nella forma attuale credo che salterò la visione della pellicola. Non è un personaggio simpatico. Non è divertente da vedere in azione. Ha un costume che fa cagare. Non aggiunge nulla al pantheon già visto. Non ci frega nulla della sua esistenza. Non hanno ancora scelto la povera sfigata che la interpreterà. Nessuna vuole farlo.

Inhumans - 2 novembre 2018
Personaggi strani e misteriosi. Creature mutanti di origine aliena organizzate come un piccolo stato. Tra sovrani muti perché la loro voce può distruggere un pianeta, sovrane dei capelli con coscienza propria, cagnoloni giganti che teletrasportano. Parlano un casino, complottano un casino. Antipatici per vocazione, isolazionisti quanto tendenti a mettersi dalla parte sbagliata delle cose, hanno misteriosamente un nutrito schieramento di fan. Può venirne fuori un nuovo Games of Throne quanto una soap opera brasiliana come Manuela. Tediosi. Ma così straripanti di effetti speciali che potrebbero risultare simpatici. Forse. No, non credo. I fumetti sono però disegnati generalmente bene, la mini di Jae Lee è fichissima.

Avengers: Infinity War - Part 2 - 3 maggio 2019
La seconda parte, l'ecatombe finale. Tutto che scoppia e calci volanti che partono. Figata suprema.

Bene. queste le nostre impressioni a caldo, pronte ad essere smentite in sala in un batter d'occhio. Pare che nell'ultimo film parteciperanno davvero tutti. Pare che qualcuno sussurri già, nei lunghi corridoi dei Marvel Studios, a bassa voce: "fase quattro"...
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