La "quarta" stagione dell'anima
della light Novel cult degli anni zero ha il primo trailer ufficiale e una data!
Da
quando nel 1998 la commedia action Full metal panic! ha fatto il suo dirompente
ingresso nel panorama delle light novel ci siamo subito innamorati dei
personaggi del suo strano mondo in bilico tra vita scolastica contemporanea e
scontri con robottoni in un clima da guerra fredda. Abbiamo così
conosciuto il giovane timido ma risolutissimo, stralunatissimo e ottusissimo, e
a volte tragicissimo, sergente ragazzo - prodigio Sagara, super spia e
super pilota di robot al soldo della quasi "bondiana" Mithril.
Abbiamo parallelamente incontrato la dolce e irruenta, vendicativa e
gelosissima, liceale ragazza - comunissima Kaname. Lui doveva difenderla,
per motivi che non spoilero, da un'organizzazione criminale e per questo,
essendo ancora giovinetto, come in 21 jump street, "tornava a scuola". O meglio "ci andava per la prima volta", in quanto la scuola
normale lui non la aveva mai fatta, essendo stato addestrato fin da bambino
come un techno-Rambo letale al punto da sembrare quasi un alieno socialmente un
po' rimbambito. Sagara sorveglia Kaname con lo sguardo da pazzo, si esprime
calorosamente come un androide, porta mitragliatori a scuola per l'auto - difesa
(e l'insegnante, stupenda, penserà sempre che è un cretino fissato con le
repliche giocattolo), scova in ogni situazione, per eccesso di tensione da
campo di battaglia, dei presunti pericoli mortali e agisce platealmente e senza
senso per salvare la sua protetta. Lei, classica fascinosa prima della classe,
attiva sportivamente e psicopatica, teneramente, ingenua stile Akane di Ranma
1/2, un po' lo giudica un pazzo, un po' un maniaco, un po' un terrorista,
ma forse, essendo donna, ci trova pure del tenero. E incredibilmente del
tenero, tra questi due messi agli antipodi, ce lo troviamo anche noi, perché
l'autore riesce a farceli conoscere davvero bene. Ridiamo, molto, ma ci
facciamo anche conquistare dall'inevitabile lato sentimentale della vicenda che
piano a piano cresce, ci commuoviamo per le parti tragiche che
inevitabilmente piano piano vengono a galla. La storia emotivamente si evolve
al punto che la definizione di "commedia" diventa sempre più
stretta. Anche perché poi la componente action, in cui si muovono robottoni
vicini parenti di Patlabor, in un mondo ultra - spionistico e hi-tech
carico di eserciti segreti e mimetizzazioni ottiche alla Metal Gear, dona un
gusto tutto unico allo spettacolo. E quando i comprimari del "mondo
militare" si fondono con quelli del "mondo scolastico" può
capitare davvero di tutto. Come robot mimetizzati da enormi orsi di peluche
intenti a rubare mutandine da donna nei dormitori scolastici.
Un'opera ricca
quindi, che anno dopo anno ha ispirato vari fumetti collegati prima, dopo,
durante (di cui vi consiglio Full metal Panic! Zero, ad opera dell'eccezionale
Tetsuru Kasahara) e cartoni animati relativi. Il primo anime, prodotto da
Gonzo con ampio ausilio della computer grafica ma con un graziosissimo chara
design, ha goduto di uno straordinario successo. La seconda incarnazione della
Kyoto Animation, che riprendeva la narrazione da dove si era interrotta, ha in
qualche modo "splittato" le due anime dell'opera. Sono state infatti
prodotte una serie, Full Metal Panic!: Fumoffu, di impostazione prettamente
comica e successivamente una serie, Full Metal Panic!: Second Raid, più action
e "tragica". Tra le due, che si segnalano per una realizzazione molto
buona e una cga meno invasiva, Fumoffu è certamente la più riuscita, anche
perché Second Raid rimaneva un po' "tronca" in attesa che uscissero
nuovi capitoli della light novel originale da adattare. È stata lunga l'attesa?
Aspettate che guardo sull'orologio... sì, ora più ora meno, direi, considerando
quando effettivamente uscirà... siamo sui nove anni. Nove anni di attesa, con
voci di corridoio che si inseguivano di continuo circa una quarta stagione. Ma
solo all'inizio di quest'anno finalmente si è intravista la "ciccia"
con la presa in carico dei lavori ufficialmente assegnata a Xebec (studio nato
da una costola di Production I.G.) e al regista Katsuichi Nakayama (con in
curriculum Gurren Lagann oltre che storico collaboratore di Anno). Se tutto va
bene, incontreremo di nuovo Sagara e compagni nella prossima primavera. E per
chi non ha mai letto / visto niente di quest'opera? In rete si trova più o meno
tutto e in italiano. Sarebbe bello pure rivedere in giro i dvd, realizzati la
prima volta da Shin Vision, della prima serie e di Fumoffu (di quest'ultima mi
pare non fosse uscito alcunché in home video, anche se la serie era stata
trasmessa su MTV ). Di contro Second Raid, con marchio Dynit, si trova
ancora negli store, a un prezzo abbastanza contenuto. Ma mi pare che tutto si
possa trovare sulle TV on demand tipo VVVVID si trovi qualcosa. Manga e light
novel sono tutti stati pubblicati da Panini Comics e in fumetteria dovrebbero
essere procurabili.
E alla
fine di tutto questo trito discorso, ci è piaciuto il trailer? Lo stile sembra
quello di Second Raid, la musica di sottofondo è un po' "bootleg" e
quindi per ora non mi esprimo. I robottoni sembrano niente male per quel che si
vedono. Insomma, al di là di essere il seguito attesissimo di Full Metal Panic!, che non è poco, questo primo trailer non è che scoppi per effetti speciali
stroboscopici. Anche la vena umoristica sembra latitare, ma potrebbe essere una
scelta precisa, come dall'esempio di cui sopra. Un po' "meh", per
dirla come gli internauti più "giovani". Le premesse però sono buone,
studio e regista sono blasonati e speriamo presto di vedere qualcosa di più
sostanzioso in merito. Resteremo sintonizzati.
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