giovedì 9 maggio 2013

South Park the stick of Truth


Ubisoft rimpiazza Thq

South Park dal 1997 (ma è confermato finora fino al 2016) ha messo alla berlina tutte le mode e vizi della società contemporanea, analizzando con gli occhi dei puri, dei bambini, le tante follie moderne. Tra puntate che affrontano con assoluta e celestiale leggerezza di violenza, di aborto, di guerra, di sesso, di dipendenze, handicap, South Park, con la sua cornice minimale e “garbata”, volutamente guascona, elargisce autentiche perle di “morale”, per chi è capace di coglierla tra l'esagerato e il grottesco menù cucinato dai suoi satiri autori per la puntata della settimana. Oggi il successo è forse calato, come lo scalpore dietro al film di Trombino e Pompadour, ma i fan ci sono, si fanno attivamente sentire in rete, nuovi prodotti a loro dedicati vengono prontamente messi in commercio, come il mio pupazzo antistress di Cartman, da cui non mi distacco mai. 

I fan dei videogiochi sono rimasti per ora piuttosto scottati da trasposizioni della serie che hanno poco saputo coniugare notorietà a qualità (ciofeche), ma un giorno, come recitava il titolo italiano di uno dei migliori film di Nicholson, qualcosa è cambiato. Entra in scena il progetto gdr. Non una semplice marchetta commerciale per sfruttare il nome della pluripremiata creatura di Matt Stone e Trey Perker, ma un meno ovvio e “serio” lavoro, affidato alle sapienti cure dello studio Obsidian, autore dietro a gdr di grido come Star Wars Knights on the old republic, Neverwinter nights e Fallout (sì, ok, impiegati per lo più nei seguiti di tali brand, ma nonostante ciò autentici cavalli di razza). Fin dalle prime schermate diffuse in rete ormai nel lontano 2011, gli appassionati di Gloglotto e Brian Boitano di tutto il mondo hanno esultato: un gdr di stampo jappo, alla final fantasy 7 dei tempi d'oro, revisionato e shakerato in salsa Parker-Stone, chiamati a partecipare direttamente al progetto, sceneggiatura compresa. Coloro che hanno saputo descrivere il decadimento giovanile della generazione Guitar Hero, cosa potranno mai dire dei mattoidi dediti a elfi, nani e animali parlanti (Terry Brooks ti odio)? 

La voglia di conoscere la risposta a tale quesito si fa tormento interiore, tensione mistica. Un prodotto poi, finalmente, visivamente all'altezza, con un dettaglio grafico che lo rende del tutto indistinguibile da una puntata del cartone animato. “e checcivuole?”, dirà qualche infedele “non stiamo mica parlando dell'ultimo anime di producion I.G.?”. Possa Thor avere pietà di queste pecorelle smarrite. Il pubblico di South Park lo ha appena visto, in quello squarcio del 2011, ma già ama Stick of Truth e favoleggia sulle nuove “classi” di eroi fantasy che il rivoluzionario meltinpop crativo intende implementare: tra il guerriero e il mago, farà la comparsa anche “L'ebreo” (con “buona” pace dei benpensanti e musoni), avremo evocazioni di Mr Hanky, Gesù e big gay Al. Nella cornice di una South Park classica arriva un nuovo bambino, un eroe, mente tutti vengono presi da una isteria fantasy che li fa andare in giro con raffazzonati cosplay. Il bastoncino della Verità è l'oggetto mistico da recuperare. Riusciranno i nostri eroi....ecco un traler!
Puro stile South Park. Geniale e irriverente.
Poi accade qualcosa di inaspettato, il colosso conosciuto come THQ, etichetta produttrice del gioco, inizia a crolla re a causa della crisi che investe i nostri tempi. É marzo 2012 e Obsidian deve fare licenziamenti. 30 persone vengono mandate a casa, ma il progetto è ancora vivo, seppure momentaneamente limbizzato. Perché si spera che THQ possa riprendersi proprio grazie a questo tripla a, Stich of truth viene posticipato, capitalizzato per il nuovo anno fiscale. Ma THQ crolla e molti dei brand a lei legati cambiano padrone. 

E notizia di poco tempo fa che anche Darksiders continuerà per altra etichetta, ma molto del team di base è ormai a fare altro o a casa. Si temeva per South Park, ma ecco che Ubisoft subentra nella proprietà del titolo, ecco che oggi (scrivo il 3 maggio) giungono le rassicurazioni che è vivo e vegeto e sarà distribuito nel corso del 2013. Non possiamo che essere stra-contenti per questo felice evolversi degli eventi. 
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