Ecco in molta estrema sintesi come si struttura
narrativamente una qualsiasi serie di Gundam. È ovviamente una
semplificazione, il suo scopo è essere funzionale a chi vuole
approcciarsi per la prima volta alla storia, appianando i dubbi e
perplessità più ovvie. Tutto quanto segue è ricercabile su
internet e sulle enciclopedie ufficiali che vengono allegate ai
dvd-blu ray (in genere tutte le opere di Gundam pubblicate dalla Dynit presentano in allegato bellissimi libretti con informative di
questo tipo, ricavate dal materiale ufficiale su Gundam prodotto dai
giapponesi)
a) Le colonie. In un futuro
purtroppo lontanissimo la razza umana è riuscita a espandersi nello
spazio. Non si è ancora riusciti a colonizzare dei pianeti, a parte
la luna e quindi per ora si è deciso di creare delle colonie
spaziali (dei veri e propri pianeti artificiali a forma di
pannocchioni e con possibilità di aprirsi “a foglia” per
assorbire i raggi solari), cui si accede mediante dei giganteschi
porti spaziali, in genere collocati all'estremità, dove la gravità
è più bassa. Facendo uso di una tecnologia di tipo modulare, le
colonie passano da una situazione iniziale dove sono essenzialmente
grossi contenitori vuoti con in dotazione giganteschi argani, a
strutture sempre più complesse e specializzate. Nascono così
colonie industriali, colonie agricole, colonie “turistiche” ecc.
Fantastico! Sulla terra stavamo ormai costruendoci case una sopra
l'altra (si parla di oltre nove milardi di persone) e avevamo tanto
inquinamento da schiattare, ma ora possiamo andare a vivere sullo
spazio! Non saremo più terrestri ma spazianoidi!
b) Le colonie e la Terra.
Grandioso, peccato che siamo sempre uomini e le persone che detengono
il potere economico siano anche nel futuro squali, bastardi e
quant'altro. Le colonie richiedono, almeno all'inizio, oltre ai fondi
di costruzione e mantenimento anche fonti di sostentamento che devono
giungere per forza da altre parti, vedi la Terra. E vai giù di
tasse, e vai di casini ai depuratori dell'aria, danni da radiazioni,
malattie misteriose che si sviluppano nello spazio. Una colonia
produce beni alimentari indispensabili? Certamente deve essere
controllata e gestita dalla Terra. Con il tempo, poco si presume,
agli abitanti delle colonie sono iniziati a vorticare i coglioni
della Terra e forti del fatto che riuscivano già a cavarsela da
sole, essendo ormai dei piccoli pianeti con un po' di tutto, qualcuno ha iniziato ad alzare la voce. Mentre sulla spinta dell'entusiasmo del
cambiamento si decideva di varare un nuovo calendario inaugurante
l'era spaziale, l'universal century (da qui UC), già le colonie,
spinte da fame, tasse, ambiente insalubre, iniziavano a compiere
atti di terrorismo contro la Terra.
Tuttavia la Terra non vuole concedere
autonomia alle colonie, questa storia dovrebbe ricordarvi qualcosa
già letta sui libri di storia.
Nel 0051 UC la terra decide di
chiuderla con la costruzione di colonie. C'è chi politicamente
dichiara che questa sia una cazzata, basandosi anche sulla spinta di
una corrente filosofica che prende piede nel 0040 UC (la filosofia di
Elseim), e che bisognerebbe continuare a fare colonie fino a che la Terra
si svuoti: in questo modo tutti starebbero sulle colonie e nessuno
avrebbe la supremazia sugli altri.
Ovviamente una visione così
democratica non garba ai culi tristi che governano le poltrone del
potere sulla Terra.

Al grido di “lo spazio appartiene
agli spazianoidi” o del più figo “Sig Zion” inizia la cosiddetta
Guerra di un Anno. Siamo nell'anno 0079 UC e gli eventi che seguono
li potete gustare nella serie Mobile Suit Gudam originale. Giochi di
potere, capovolgimenti di fronte, movimenti autonomi, separatisti,
apparati dell'esercito che diventano indipendenti e fanno il bello e
cattivo tempo, spregiudicati interessi economici legati alla
produzione delle armi (e pure questo qualcosa mi ricorda...); ed ecco
che dopo la Guerra di un Anno seguono a ruota la guerra Gypsy e ben
due guerre di Neo Zion nel giro di manco 15 anni! Gundam Unicorn
inizia 17 anni dopo la Guerra di un Anno in un periodo di supposta
tranquillità...molto debole...
e) Strategia bellica del futuro,
ovvero “perchè usare armi antropomorfe in scontri corpo a corpo
quando già oggi esistono armi senza pilota che possono colpire
chiunque da millemila chilometri di distanza?” La realtà delle
colonie ha necessariamente cambiato il concetto di edilizia...non
potendo agire con dei cingolati a gravità zero, si sono sviluppate
delle enormi tute da lavoro meccaniche (suit, appunto) con l'intento di replicare i movimenti dell'uomo. La cosa sarebbe morta lì per
quanto concerneva l'uso di quegli affari, pure piuttosto bruttini, (e noi a questo punto staremmo vedendo una variante di Battlestar
Yamato), se non fosse che una importante scoperta scientifica ne ha
inaspettatamente spinto lo sviluppo e utilizzo in ambito bellico.
Siamo negli anni sessanta dell'UC, Mina e Celentano per ragioni
anagrafiche non partecipano più a Sanremo e gli studiosi scoprono
uno strano fenomeno elettromagnetico che prenderà il nome, dal loro
istituto, di particelle Minovsky. Cosa sono le suddette? Vi rimando
alla sempre utile wikipedia perchè non ho il bagaglio tecnico per
descrivervelo....(trovo che tutto ciò vada oltre il geniale, davvero
un colpo di classe per una opera di fanta-fiction)
In sintesi, a parte i mille usi
applicativi in presenza di dette particelle, che verranno sparate o
emanate dai motori di alcuni veicoli, tutta la strumentazione radar
diventa inutilizzabile. Un'astronave rileva che si sta per entrare in
un campo con la presenza di particelle Minovsky, ma poi buio e di colpo
eccoci tornati all'epoca dei samurai...Ecco che nascono i mobile suit
da combattimento. E guarda caso i primi a farne uso sono gli zaku del
principato di Zion.

Ora, guidare un Mobile Suit non è uno
scherzo. Equivale a stare in una bara provvista di braccia e gambe
che si muove alla velocità di un caccia, ma che può affrontare
nella maggiorparte dei casi i nemici a cortissimo raggio se non corpo
a corpo. Quindi a parità di arsenale e mezzi cosa farà la
differenza sul campo di battaglia? Un pilota moooolto bravo. Ma tra
un pilota moooolto bravo e uno che per natura a fare cose complicate
non ci si sbatte nemmeno e riesce da dio e ha i tempi di reazione di
una mosca, tipo un new type?....un new type per l'appunto!
f) Ancora i maledetti new type
Perchè va da sè che se hai un pazzo non ti accontenti ...vuoi che il
pazzo sia armato! Ovvio che la federazione terrestre non voglia che nascano come funghi new type sulle colonie e per questo affamano le
colonie, ovvio che le colonie puntino sul fatto che diventando con il
tempo new type possano diventare il nuovo vertice della catena
alimentare, però non possono aspettare che la prima le distrugga
anzitempo, devono agire e per questo ecco i pasticci genetici per
forzare le mutazioni. Questa evoluzione viene con il tempo sempre più
ricercata anche dove non avviene. Umani vengono forzati a diventare
new type attraverso trattamenti medici, clonazioni, droghe e le
peggio aberrazioni, le cavie umane divengono una raccapricciante
realtà. Di contro anche i new type “originali” non è che ci
stiano sempre tanto con la testa. Da innocui individui che si può
dire stiano sempre con la testa tra le nuvole, sono in grado di
diventare di colpo dei pazzi psicopatici del tutto irrazionali e
ingestibili. Insopportabili quando poi sono gli unici a poter pilotare
il robottone di turno dalla strumentazione follemente complicata e
dalle prestazioni stellari di turno, il Gundam per l'appunto.

f) Infine Questo è
quanto galleggia in superficie. Le opere di Gundam si fanno
apprezzare in realtà più per la forza con cui trattano
problematiche sociali e morali, tutto il resto è una cornice
affascinante per complessità e ispirazione, ma del tutto strumentale
al godimento delle opere. Più o meno ora sapete qual è il
canovaccio, a voi la gioia di scoprire quello che davvero l'opera ha
da offrire. Talk0
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