giovedì 12 dicembre 2013

Godzilla


Finalmente ci siamo, ecco il trailer dell'attesissimo remake marchiato Hollywood del lucertolone più radioattivo della storia. Che dire? Il bestione sembra sontuoso e questo teaser lascia ben sperare. Poca carne al fuoco per il momento per tutti quelli che, come noi, si aspettavano (e ancora aspettano...) eventuali collegamenti al mondo di Pacific Rim, dopo la boutade di Del Toro, che avrebbe seriamente intenzione di legare in qualche modo i due marchi. In ogni caso, nella spasmodica attesa di un secondo capitolo con robottoni alti come palazzi (secondo di almeno nove vogliamo sperare...), questo Godzilla pare proprio interessante. 

Il cast? Non fa urlare al miracolo, ma forse è anche giusto così, in un titolo dove a farla da padrone deve essere il bestione famelico... comunque troveremo Elisabeth Olsen (sorellina delle più famose gemelle, ora scomparse probabilmente a disintossicarsi su qualche isola caraibica), Bryan "Breaking Bad" Craston, Aaron Taylor Johnson (il simpatico Kick ass dell'omonimo film , con tanto di seguito in uscita), la mitica Juliette Binoche e l'ancor più mitico Ken Watanabe, che da solo varrebbe il prezzo del biglietto. Uscita prevista in Italia: 15 maggio. Stringiamo i denti, mancano solo 5 mesi, 3 giorni, 11 ore, 2 minuti e 13 secondi... 12... 11... 10...
Gianluca

3 commenti:

  1. megasballototaleintegrato O_O
    Sì, datemi un tizio in costume di plastica che abbatte finti palazzi in cartongesso mentre si scontra con un uomo in calzamaglia che urla: "Fiamma di megalopoli!"e io mi sdereno perdendo i sensi dalla commozione. Godzilla è per me una istituzione come babbo natale e la nutella e non osereste pensare a che livello di Kaiju-mania mi trovi dopo Pacific Rim, roba da evocare l'intervento di un esorcista. Ho visto cose con questi miei occhi che molti non avrebbero il coraggio di affrontare, altro che bastioni in fiamme al largo di Orione, ho visto il figlio di nipponzilla =_=' . C'è sempre però il rischio dell'american Godzilla vol.2: film divertenti, maxi-disater-chaos movie, ma senza il cuore nippo, senza gemelline in età prescolare che con poteri psichici redarguiscono l'animo belligerante del mostrone radioattivo, senza Godzilla force che attacca alla guida di aeroplanini sorretti da fili alla Ed Wood, senza farfalloni giganti e ragazzetti emo dalle pettinature fusion che sbucano senza logica da ogni poro della pellicola. Godzilla vive di mito un po'pacchiano, di cose che fuori dal porto di Tokyo appaiono a molti occhi a palla al più come amabili stronzate. Il primo american Godzilla era il film su un dinosauro grosso, che mi è garbato un botto, ma solo un bellissimo film su un dinosauro grosso. Il nipponzilla è un dinosauro grosso che affronta altri dinosauri grossi e, sticazzi, è tutta un'altra storia. Pigliamo quindi questo come un bel rebootto, che in tempi recenti pare non facciano altro, godiamo per il film del grosso dinosauro ma aspettiamo, fieri, che anche l'americanzilla faccia a botte con qualcuno di stazza in un oversize wrestling, magari in questa stessa pellicola. E magari sognamo che in futuro, con il Del Toro approved, il lucertolo affronti un cacciatore tedesco di svariate tonnellate. E allora saremmo davvero già tutti a godere di un nerdorgasmo cosmico..Talk0

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  2. ora scomparse probabilmente a disintossicarsi su qualche isola caraibica (ahahahah questa è bella)... Senza offendere nessuno ma se le due gemelline non tornassero più a fare film sarei più contenta anch'io (sono odiose, ma questa è solo una mia opinione)... :D
    Comunque senza andar fuori tema, volevo domandare in che cosa cambia, tra questo film e quello fatto nel 1998 con Matthew Broderick e Jean Reno (remake del film Godzilla Giapponese del 1954, diretto da Ishirō Honda)?

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  3. Ciao! Per ora se ne sa ancora troppo poco, ma di sicuro non ci sarà Matthew Broderick ed è già qualcosa! : D Si possono quindi fare unicamente speculazioni su rumor e cose così.Il Godzilla del 98 era già un aggiornamento del brand dai pupazzi di gomma alla nuova tecnologia di Jurassic Park. Non ha funzionato probabilmente perchè ricordava un grosso T-rex (peraltro disegnato con un mascellone molto americano e molto distante dal modello classico) alleato ad un esercito di velociraptor. Qualcosa che all'epoca dopo il bruttino Jurassic Park 2 aveva stancato. non ha funzionato forse anche perchè ha "offeso"i jappi, che i soldi per produrre e replicare un film del genere non li avevano.Dal poco che si vede dal nuovo trailer appaiono le infulenze visive di Cloverfield(unite ad un recupero della fisionomia più classica-iconica di Godzilla), quindi la volontà di aggiornare il linguaggio dei monster movie in declinazione disaster movie all'era della telecamera in prima persona. Ma potrebbe giusto essere un abbaglio del trailer. Si risentiranno ancora i jappi, che diserteranno le sale? Chi può dirlo! Di sicuro Ken Watanabe è più giapponese di Jean Renò (che comunque abbastanza amato in Giappone lo è). Affascina infine l'idea che il nuovo Godzilla faccia o farà parte di una specie di moderno moster-verso della Legendary. In rete Del Toro (che fa rima con Peter Jackson per più di un motivo)ha dichiarato di amare il godzillone e di vederci bene una qualche fusione tra il nuovo Godzilla e Pacific Rim, magari con questo Godzilla prequel o crossover. La cosa non appare improbabile alla luce del fatto che il produttore e gran parte dei responsabili degli effetti e cast tecnico sono pressochè gli stessi. La cosa appare figa perchè gli eventi antecedenti di Pacific Rim, le origini della faglia in specie ma anche le creature che vi fuoriescono, sarebbero assolutamente compatibili con la storyline di lungo corso di Godzilla e i suoi mille mostri. Godzilla stesso non è un Kaiju alieno ma una creatura radioattiva 100% frutto del nostro inquinamento (quando si può andare fieri di una cosa simile..) e da sempre alleato della razza umana (salvo il primo film di Honda, è sempre stato un "buono"). Nell'universo di Pacific Rim ci potrebbe stare oltremodo bene anche perchè gli umani proprio seguendo il modello di Godzilla creerebbero (sempre se evolveranno il brand su modello dei film classici giapponesi di Godzilla) anche il "primo Jeager", ossia il Mecha-Godzilla. I brand quindi si completano a vicenda. Come la vedrebbero i jappi in questo caso? direi bene, Pacific Rim in quanto omaggio più omeno diretto ai cartoni animati dei robottoni gli è stra-piaciuto così come hanno apprezzato che Del Toro sia andato in nipponia a genuflettersi davanti alla statua a grandezza naturale di Gundam chiedendo perdono per non essere degno di cotanta cultura.I Jappi ci tengono a certe cose.. Sorge spontanea la domanda se occorra o meno cotanto "nerdume", ma ci potremmo perdere nei meandri del non sense a giustificare e spiegare spettacoli che vogliono divertire senza troppe pretese. Se saranno prodotti divertenti, noi saremo contenti di divertirci : ) Talk0

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