Una ragazza ha il
coraggio di fare la “scelta proletaria”, non si mette con un
vampiro, come oggi va di moda, ma con un uomo lupo!!! E il team Jacob
esulta.
Dall'unione
nascono due bimbi-lupetti. La famiglia si espande e il Ciappi è
scontato al trenta per cento. Cosa volere di più? Purtroppo la vita
non sempre va per la china giusta. Venuto a mancare il padre, la
ragazza dovrà da sola coccolare il piccolo branco. Lascerà la città,
dove se abbandoni la cacca di cane in giro ti multano (perché siamo a
Tokyo...), deciderà di accudirli in campagna. La felicità non è
sempre una linea dritta, ma si può sempre cercare di goderne quel
poco che abbiamo.
Il regista
Masamoru Hosoda è una vera star in jappolandia. A lui si devono
pellicole molto interessanti come "La ragazza che saltava nel tempo" e "Summer Wars". Due film che mi sono piaciuti tantissimo da certi punti
di vista e ho trovato al contempo mortalmente tediosi per alcuni
specifici profili. Il mio personale muro di critiche è rivolto
all'idea di umorismo di Hosada, così “nipponico” e quindi per me
tanto alieno da sfociare nell'irritazione cutanea. Solo pensando al
character del poliziotto di Summer Wars, personaggio che a un
nipponico dovrebbe far sbellicare dal ridere, il mio corpo si copre
di bolle... Peccato che siano al contempo film realizzati benissimo,
ricchi di trovate, godibili per tutto quanto non riguardi la sfera
del “comico”. Perché il vero tema ricorrente delle opere di
Hosona è l'amore e la famiglia, aspetti che il cineasta riesce
sempre a trattare con garbo e leggerezza, unitamente a un sentito
trasporto e rispetto per le tradizioni. Se l'amore è il nucleo, la
famiglia ne è irradiazione. In Summer wars una famiglia è lo
specchio dell'intero Giappone, ne La ragazza che saltava nel tempo
l'elemento soprannaturale viene usato per cucire e ricucire rapporti
di cuore.

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video da cambiare! non c'è ancora quello ufficiale by dynit?Talk0
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