Il primo ciclo a
fumetti, così come la prima pellicola, cercava di rispondere ad una
delle massime domande-nerd: perché nessuno si è mai messo un
costume da supereroe per combattere il “male”, se tante persone
leggono i fumetti e “acccettano” questa premessa? La risposta è
semplice. Fare una cosa simile è per lo più stupido e porta a
conseguenze mortali. Forse però ne vale comunque la pena. Con queste
strambe premesse, il fumetto di Millar per i disegni di Romita jr
descriveva nel primo arco la nascita di un supereroe sui generis. Un
tizio (Aaron Taylor-Johnson nella pellicola, un biondino cupo nel
fumetto) per noia e perché il mondo non lo considera, compra una
tuta da sub da e-bay e la adatta a costume per poi, armato di mazze,
andare a vigilare nel quartiere. Il primo scontro con la teppa totale
lo vede quasi morto ma con il tempo, e grazie ad un uso costante di
antidolorifici a scopo riabilitativo, il folle, giovane, supereroe
riesce a far fronte a uno scontro e a salvare la vittima. Qualcuno lo
filma con il telefono e manda in rete la vicenda. Nasce il mito di
Kick Ass.
Alcuni vigilanti, gente seria che combatte la malavita ma
comunque fuori di testa, decide di lavorare con lui. Così a Kick Ass
si avvicinano anche Big Daddy (interpretato da uno straordinario
Nick Cage) e la figlia Hit-Girl (Chloe Grace Moretz, giovanissima ma
già molto attraente e dotata attrice che vedremo presto anche nel
remake di Carrie sguardo di Satana). Il primo è un ex-poliziotto che
ha allevato la figlia fin da piccola per farne il Killer definitivo e
vendicare insieme a lei la morte della madre. Per rendere la cosa più
digeribile ha spiegato tutto alla figlia in chiave supereroistica e
i due affrontano la mafia mascherati. Ma ci sono altri vigilanti in
giro, come Red Mist (Christopher Mintz-Plasse). Come vanno a finire
le cose non ve lo dico, dovete vedere il primo film o leggere il
primo arco narrativo del fumetto, che trovate in fumetteria anche in
volume unico by Panini. Più cupo e disperato il fumetto, più pop e
sbriluccicoso il film diretto da Vaughn, già untore degli ottimi
Pusher (con Craig pre-Bond) e Stardust e che letteralmente viene
lanciato nell'olimpo di Hollywood grazie a questo lavoro, cui
seguiranno X-men: first class (cioè X-men l'inizio, con Fasbender e
McAvoy) e sarà dietro i lavori del prossimo X-men giorni di un futuro
passato di cui abbiamo già parlato QUI e
accreditato anche per il futuro film dei Fantastici Quattro (che sia la volta buona per avere un film degno di questo nome... magari che riproduca
proprio l'arco di Millar). Entrambe le opere sono godibili. Dopo
aver già letto il secondo arco narrativo, è tempo di gustarsi sul
grande schermo la nuova trasposizione, a questo giro dirige Wadlow
(noto per Never back down e Cry-wolf, conosciuto da noi come
“Nickname enigmista” per curiose strategie produttive: avendo
perso i diritti di distribuzione di Saw l'enigmista, la Eagle ha
voluto comunque cavalcarne l'onda... tutto sommato Cry-wolf, pur con un
sempre inguardabile e pessimo attore come Bon Jovi, è un film
gradevole) e speriamo che il livello sia lo stesso cui ci ha abituato
il primo regista. Ai supereroi si aggiungono il Colonnello Stelle e
Strisce (Jim Carrey), pazzo armato di mazza che si porta dietro il
suo bel cagnolone, Night Bitch (Lindy Booth) e una autentica schiera
di eroi fai-da-te, pronti a contrastare la minaccia del nuovo
supercattivo Mother-fucker e della sua letale schiera di sgherri, tra
cui figura la fortissima e pericolosa Madre Russia. Nel fumetto è un
autentico bagno di sangue, vedremo il film come sarà, ma presumiamo
come per la prima pellicola un approccio più soft.
Ma oltre a Kick
Ass c'è ben di più.
Si chiama
“Millarverso” il nuovo “mondo” supereroistico nato dalla penna
di Mark Millar, con il beneplacito di Marvel e supportato da alcune
delle matite più amate del panorama dei comics. Un nuovo e
largamente inesplorato scenario nel quale scorrazzano tizi mascherati
sfigati e senza poteri (Kick Ass), silenziosi e letali killer stile
Elektra (Hit Girl), vigilanti a metà tra Batman e il Punitore (Big
Daddy), superuomini a metà tra Shazam e Superman (Superior) e
pericolosissimi supercriminali psicopatici (Nemesis). Opere a fumetti
di difficile classificazione, eccessive e ruvide (Kick Ass -Hit
Girl), a volte quasi irritanti (Nemesis), spesso non banali e con
molto “cuore” (Superior). Pulp, volgari, cattivi e senza dubbio
compiaciuti fumetti, che sembrano concepiti per essere
istant-block-buster (se si usa ancora questo termine), descritti con
una scansione narrativa molto cinematografica e accattivante.
Le
schiere dei detrattori non mancano, soprattutto tra chi ritiene che
il fumetto supereroistico debba essere latore di valori morali e
intenti educativi, tra chi poco digerisce le volgarità spicce, tra
chi non apprezza una certa vena commerciale dell'operazione, tra chi
dà a Millar del “bollito” già dai tempi di Civil War. Per molti
di questi, i comics sono metafora di un mare calmo e sempre uguale,
dove immergersi per evadere dal mondo: non è un caso che oltre a
Millar gli stessi osteggino “cattivi ragazzi”, come Ennis e Bendis
e a volte abbiano da ridire pure su Ellis, autori per i quali i
comics sono piccoli specchi delle ipocrisie del mondo reale, dove chi
vuole innocentemente “fare la cosa giusta” è destinato a perdere
e perire tra grasse risate dei “cattivi”. Critiche a parte, il
Millarverso vende, vende come non capita da tempo. Hit-girl, viene
ristampato a velocità luce, Nemesis fa scalpore in quanto racchiude
nella stessa persona le fisime di Jocker e Batman e vende
altrettanto. In rapido aggiornamento, siamo già in attesa nell'imminente del terzo ciclo di Kick Ass, del secondo ciclo di
Nemesis e di nuove sorprese. Non vi sorprenderà sapere che dopo Kick
Ass 1 e 2 seguiranno al cinema anche il 3 e Nemesis. Magari poi si
vedesse sul grande schermo una trasposizione più fedele del fumetto
Wanted (che non è Millarverso ma sempre fumetto di Millar), il film
con McAvoy, Freeman e la Jolie non è nemmeno l'ombra della
spettacolarità originale e ricchezza tematica. Come sempre, vi
terremo aggiornati!
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