venerdì 19 luglio 2013

Marvel Zombies

Parte seconda...

Marvel Zombies 1. Fame insaziabile. (pubblicato nel relativo 100% Marvel e da poco disponibile anche in versione da edicola) È il febbraio 2006 quando le fumetterie americane vengono invase per l'uscita di uno dei fumetti più venduti di sempre. Per l'occasione del numero, e dei futuri, vengono realizzate diverse versioni con cover diverse, reinterpretazione in chiave zombificata di alcune celebri copertine dei fumetti Marvel originali, realizzate dal bravissimo Arthur Suydan (per lo più, alcune saranno realizzate da Land e via via da altri). Si è deciso di fare le cose in grande. Alla storia Robert Kirkman, ai disegni Sean Phillips. Kirkman è un nome che dovreste conoscere bene, è autore di un certo fumetto che viene pubblicando dalla Image comics dal 2003 e che tutt'oggi vende milioni di copie, gode di vari spin-off, vi sono stati tratti più videogame e una seguitissima serie televisiva, della quale stanno da poco girando una quarta stagione: The Walking Dead. Quale migliore curriculum per designarlo autore di una storia horror supereroistica? Phillips è uno dei più grandi disegnatori di opere horror-realistiche di sempre, ha lavorato per Ennis, Ellis e Brubaker e ha in curriculum l'ottimo Hellblazer e Criminal. 

La storia segue direttamente i fatti narrati in Crossover, roba che i volumetti originali di Ultimate Fantastic Four vengono ristampati a nastro e le prime pubblicazioni arrivano a toccare prezzi esorbitanti. Magneto è rimasto da solo nel mondo dei super zombies e in una scena da orgasmo multiplo per i fan prende in suo possesso lo scudo di Capitan America, che diventerà la sua arma principale, anche se per poco. Il signore del Magentismo è impegnato in un combattimento mortale, rincuorato solo dal fatto che qualcuno è sopravvissuto, sull'asteroide M, c'è ancora speranza per il futuro. E qualcuno è sopravvissuto anche sulla Terra, Pantera Nera è mutilato ma ancora in circolazione, una resistenza può nascere. Quello che succede ai supereroi in preda alla “fame” ha dell'inimmaginabile. Una folle e senza misura escalation di squartamenti e brutalità sempre più esponenziale, condita da un dissacrante humor nero. Vengono riscritte le regole del classico “chi è il più forte tra x e y” in chiave zombie e le conseguenze dell'arrivo in scena di certi noti esseri cosmici ha del clamoroso e finora quasi dell'irripetibile (merito di una recente run degli FF per lo più se cotanti fast si sono ripetuti). Raccolto in un volume 100% Marvel da Panini in Italia, già pluri-ristampato e di recente pure con una riduzione in edicola, Marvel Zombies 1, Fame insaziabile è il fumetto da non mancare se amate horror e Marvel, carico di una surreale follia e di scene assolutamente al limite. Innoverà l'immagine del fumetto moderno? No. É in assoluto il fumetto meglio scritto e disegnato di sempre? No. È una divertente e dissacrante storia da leggere senza troppe seghe mentali, magari ridendo come imbecilli alla ennesima esagerazione visiva? Sì.
Ultimate Civil War: Spider-Ham. Marzo 2007. 

(pubblicato su L'Uomo Ragno n. ...che numero era...mmh....). L'autore è quel mattacchione di J.M. Straczynski (uno dei più grandi autori di fumetti di sempre), il personaggio è una versione parodistica di Spiderman, un bel maialino il cui nome risuona come Prosciutto-Ragno. Non è la prima volta che si ci si imbatte in lui, le sue storie sono spesso divertenti e pubblicate in appendice ai fumetti dell'Uomo ragno pubblicati dalla Panini in Italia. Il prosciuttino capita in una dimensione zombie, si fa mordere e inizia a scorribandare insieme al colonnello america e compagni (tra cui anche Hulk e Wolverine). Una storiella buffa ma abbastanza tetra, soprattutto nel finale. Assolutamente non essenziale ma simpatico.
Marvel Zombies Dead Days. (pubblicato in Marvel Zombies 2. Il sapore della morte). Richiesti a gran voce dai fans, ritorneranno Kirkman e e Phillips per la seconda stagione del serial. Altri cinque capitoli, dall'ottobre 2007 a febbraio 2008. Ma a maggio 2007 abbiamo già un assaggio del loro rientro, la storia prequel Dead Days, che ci porta ad eventi di poco precedenti alla saga Crossover. Siamo sull'asteroide M, Magneto osserva inorridito la diffusione del contagio. Il signore del Magnetismo è in qualche modo complice dell'eccidio, aveva contattato qualcuno o qualcosa che gli aveva promesso lo “sfoltimento” dei sapiens in favore dei superiors. 

Ma le cose non stanno andando così e il più pericoloso terrorista mutante al mondo si vergogna di tali conseguenze, al punto da tornare sulla Terra e cercare un, pur difficile, rimedio. Vediamo qui come vengono contagiati i più grandi eroi. L'uomo ragno si fa involontariamente carnefice dei suoi cari, Capitan America cerca disperatamente di rimanere lucido nonostante la mutazione, Stark combatte una lotta contro il tempo per trovare una via di fuga per l'umanità. Distrutto dal dolore dopo una perdita inconcepibile, la pazzia si impossessi di un Reed sempre più rassegnato all'idea di trovarsi davanti ad un nuovo e inarrestabile processo evolutivo. Non ci sono vincitori, le vittime cadono a decine e anche i più forti cedono alla “fame”. Kirkman e Philips firmano il capitolo più disperato e cupo della saga.

Marvel Zombies vs Army of the Darkness. (pubblicato nell'omonimo volume 100% Marvel). Sempre a maggio 2007 esce un'altra interessante serie legata a Marvel Zombies. Chi è il più figo ammazzazombie del creato, l'uomo che ha dedicato tutta la sua vita alla lotta contro il male? Stiamo parlando del mitico Ash del reparto ferramenta, mattatore della trilogia di Evil Dead (aka “La casa”) di Sam Raimi. Già in passato parlavamo del fatto che fossero nati decine di prodotti collegati alla saga, tra cui appunto un sostanzioso numero di fumetti atti ad esplorare quanto su pellicola non si è (ancora) impresso. Attualmente i diritti del personaggio cartaceo sono nelle mani dell'editore Dynamite Entertainment, ma l'evento Marvel Zombies ha permesso un felice crossover sotto l'etichetta Marvel. John Layman, scrittore, e Fabiano Neves, disegnatore, fanno parte del pool di artisti che si occupa abitualmente della saga Evil Dead per la Dynamite. Un team rodato e amato dai fans. Cosa c'entrano l'armata delle tenebre e i personaggi dei fumetti Marvel? Mettete in mezzo il nome Sam Raimi e fate due più due (o tre più tre... oppure quattro più tre considerando l'ultimo remake... o quattro più quattro considerando la partecipazione, non accreditata, alla produzione dell'altro remake-reboot...). E noi ringraziamo. 

Il bullo Ash è quindi di nuovo alle prese con orde di non morti e alla ricerca del libro maledetto noto come Necronomicon. Che sia l'artefatto maledetto il responsabile di questa pandemia zombesca? Di fatto il nostro eroe è fresco fresco da una dimensione da poco distrutta dal potente Sentry. Cerca invano di contattare gli eroi più potenti della terra prima che tutto incominci, ma nessuno gli crede. Riuscirà a rimettere a posto le cose? E ancora, dove potrà trovarsi il Necronomicon in un universo popolato da supereroi Marvel? Ma soprattutto, che uso vorrà mai fare del Neronomicon la versione zombificata di Hulk? Questo divertente volume, brillantemente scritto e divinamente disegnato segna un modo nuovo di approcciare i Marvel Zombies, che sarò archetipo di molte delle saghe future. Storie divertenti e splatterose che coinvolgono per lo più personaggi del sottobosco Marvel (tra i più amati), eroi di seconda linea promossi a mattatori in contesti action-splatter spinti all'eccesso. Accanto alla guest star di lusso Ash, hanno così spazio eroine come Dazzler e Scarlet (nella versione classica-adorabile, non nella versione psycho che si è imposta con Vendicatori Divisi). A loro si affiancano “spalle di lusso” e un nuovo excursus sull'epidemia. Di fatto la saga si colloca prima di Dead Days, costituendo di fatto il prequel del prequel.

Fine seconda parte

Nessun commento:

Posta un commento