venerdì 19 aprile 2013

Hotel Transylvania




Dracula (doppiato in America da Adam Sandler, che personalmente, Zohan a parte, detesto e doppiato in Italia da un Claudio Bisio in formissima) ha messo su famiglia e per proteggere la sua emo-figlioletta Mavis (in originale Selena Gomez) ha costruito una fortezza inespugnabile all'uomo, protetta da cimiteri gremiti di morti viventi e boschi abitati da fantasmi. Un luogo così sicuro da essere ideale per farci un resort per mostri, un posto dove stare sereni con la prole, accuditi dal personale zombie e dalle streghe delle pulizie. Un idillio, ma anche una prigione dorata per la figlia di Dracula, che per il suo 118mo compleanno vuole andare fuori a sbirciare come è fatto il resto del mondo. 

Quale padre iperprotettivo Dracula consiglia alla ragazza di fare prima un salto nella vicina cittadina, per rendersi conto della crudeltà degli uomini... solo che la vicina cittadina non esiste. Il vampiro per l'occasione organizza un vero e proprio set, con case posticce e zombie a impersonare i villici, una trappola di sicuro impatto. La pargola così torna all'ovile e si può degnamente festeggiare il suo 118mo compleanno insieme a zio Frankenstein e signora, uomo lupo e maxi prole al seguito, mummie e tutti gli altri amabili amici del succhiasangue (che ha smesso con il sangue umano, troppo poco igienico). La figlia però è davvero giù di morale. A risollevare le cose e al contempo incasinarle giunge al castello, per una falla macroscopica della vigilanza, un umano, Jonathan (in originale Andy Samberg, da noi mi pare Massimiliano Alto, ma sono pronto a ogni smentita). Dracula cerca di defenestrarlo con quanto più garbo possibile, è di fatto la prova che il resort non è sicuro, ma non trovando il modo giusto decide di truccarlo ad hoc e assumerlo come party planner. Le cose vanno alla grande e tra Dracula e l'umano nasce una insperata e sincera amicizia. Peccato che la figlioletta si sia presa una cotta per Jonathan.

Sony Animation non ha un grosso parco titoli, ma almeno possiede due grossi brand (non conto il “terzo”, i Puffi, perché non sono film completamente animati e perché sono un pignolo... ma anche i Puffi mi sono sinceramente piaciuti, a dispetto delle mie bassissime aspettative). Uno è Piovono Polpette, che presto (verso settembre) godrà di un sequel e l'altro è questo Hotel Transylvania, di cui si sta già allestendo un sequel per il 2015, che annovererà tra le voci anche Robert _ Freddy Krueger _ Englund (chi meglio di lui per doppiare un mostro?). Questa pellicola rappresenta il primo lungometraggio animato diretto dallo strepitoso Genndy Tartakovsky, papà dello spassosissimo "Il Laboratorio di Dexter", della serie 2d di Clone Wars (vincitrixce di millemila premi). È anche la sua prima esperienza diretta con il 3d (la serie 3d di Clone Wars, che personalmente odio, non è sua), una prova così brillantemente vinta da aver spalancato al regista la poltrona di comando nel prossimo film animato in 3d su Braccio di Ferro. Tartakovsky porta la sua forte impronta 2d nell'animazione digitale e il risultato è miracoloso, come in Piovono Polpette, con un livello di dettaglio che ha davvero poco da invidiare alle più importanti e blasonate (e costose) produzioni odierne. Il film è una commedia leggera sugli affetti, garbata e del tutto innocua, forse giusto un po' telefonata, ma che tiene un vivace ritmo narrativo, utilizzando soluzioni visive non banali. Lo spettacolo risulta adatta a tutte le età, divertente e leggero proprio come una puntata di Dexter. Ci sono un paio di canzoncine, ma passano via abbastanza indolore, nonostante io continui a interrogarmi sulla necessità effettiva di tali soluzioni narrative. I personaggi sono ben caratterizzati, morbidi e “gommosi” ma con la giusta solidità e fluidità delle animazioni, i fondali sono davvero belli e i colori sgargianti. Davvero una bella prova, una sorpresa anche in virtù di una programmazione italica che non ha dato la giusta visibilità a tanto impegno. Molto ricco il dvd – blu-ray, cosa che non guasta, tra gli extra figura anche un corto realizzato sullo stile di Dexter davvero caruccio. 
Talk0

1 commento:

  1. Massimiliano Alto, purtroppo, non doppia nessun personaggio in questo bel film d'animazione. Non è nemmeno lui il direttore di Doppiaggio. L'Umano Jonathan, da noi, è doppiato da Davide Perino :)

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