lunedì 18 settembre 2017

Full metal panic!: invisibile victory

La "quarta" stagione dell'anima della light Novel cult degli anni zero ha il primo trailer ufficiale e una data!


Da quando nel 1998 la commedia action Full metal panic! ha fatto il suo dirompente ingresso nel panorama delle light novel ci siamo subito innamorati dei personaggi del suo strano mondo in bilico tra vita scolastica contemporanea e scontri con robottoni  in un clima da guerra fredda. Abbiamo così conosciuto il giovane timido ma risolutissimo, stralunatissimo e ottusissimo, e  a volte tragicissimo, sergente ragazzo - prodigio Sagara, super spia e super pilota di robot al soldo della quasi "bondiana" Mithril. Abbiamo parallelamente incontrato la dolce e irruenta, vendicativa e gelosissima, liceale ragazza - comunissima Kaname. Lui doveva difenderla, per motivi che non spoilero, da un'organizzazione criminale e per questo, essendo ancora giovinetto, come in 21 jump street, "tornava a scuola". O meglio "ci andava per la prima volta", in quanto la scuola normale lui non la aveva mai fatta, essendo stato addestrato fin da bambino come un techno-Rambo letale al punto da sembrare quasi un alieno socialmente un po' rimbambito. Sagara sorveglia Kaname con lo sguardo da pazzo, si esprime calorosamente come un androide, porta mitragliatori a scuola per l'auto - difesa (e l'insegnante, stupenda, penserà sempre che è un cretino fissato con le repliche giocattolo), scova in ogni situazione, per eccesso di tensione da campo di battaglia, dei presunti pericoli mortali e agisce platealmente e senza senso per salvare la sua protetta. Lei, classica fascinosa prima della classe, attiva sportivamente e psicopatica, teneramente, ingenua stile Akane di Ranma 1/2, un po' lo giudica un pazzo, un po' un maniaco, un po' un terrorista, ma forse, essendo donna, ci trova pure del tenero. E incredibilmente del tenero, tra questi due messi agli antipodi, ce lo troviamo anche noi, perché l'autore riesce a farceli conoscere davvero bene. Ridiamo, molto, ma ci facciamo anche conquistare dall'inevitabile lato sentimentale della vicenda che piano a piano cresce, ci commuoviamo per le parti tragiche che inevitabilmente piano piano vengono a galla. La storia emotivamente si evolve al punto che la definizione di "commedia" diventa sempre più stretta. Anche perché poi la componente action, in cui si muovono robottoni vicini parenti di Patlabor,  in un mondo ultra - spionistico e hi-tech carico di eserciti segreti e mimetizzazioni ottiche alla Metal Gear, dona un gusto tutto unico allo spettacolo. E quando i comprimari del "mondo militare" si fondono con quelli del "mondo scolastico" può capitare davvero di tutto. Come robot mimetizzati da enormi orsi di peluche intenti a rubare mutandine da donna nei dormitori scolastici. 


Un'opera ricca quindi, che anno dopo anno ha ispirato vari fumetti collegati prima, dopo, durante (di cui vi consiglio Full metal Panic! Zero, ad opera dell'eccezionale Tetsuru Kasahara) e cartoni animati relativi. Il primo anime, prodotto da Gonzo con ampio ausilio della computer grafica ma con un graziosissimo chara design, ha goduto di uno straordinario successo. La seconda incarnazione della Kyoto Animation, che riprendeva la narrazione da dove si era interrotta, ha in qualche modo "splittato" le due anime dell'opera. Sono state infatti prodotte una serie, Full Metal Panic!: Fumoffu, di impostazione prettamente comica e successivamente una serie, Full Metal Panic!: Second Raid, più action e "tragica". Tra le due, che si segnalano per una realizzazione molto buona e una cga meno invasiva, Fumoffu è certamente la più riuscita, anche perché Second Raid rimaneva un po' "tronca" in attesa che uscissero nuovi capitoli della light novel originale da adattare. È stata lunga l'attesa? Aspettate che guardo sull'orologio... sì, ora più ora meno, direi, considerando quando effettivamente uscirà... siamo sui nove anni. Nove anni di attesa, con voci di corridoio che si inseguivano di continuo circa una quarta stagione. Ma solo all'inizio di quest'anno finalmente si è intravista la "ciccia" con la presa in carico dei lavori ufficialmente assegnata a Xebec (studio nato da una costola di Production I.G.) e al regista Katsuichi Nakayama (con in curriculum Gurren Lagann oltre che storico collaboratore di Anno). Se tutto va bene, incontreremo di nuovo Sagara e compagni nella prossima primavera. E per chi non ha mai letto / visto niente di quest'opera? In rete si trova più o meno tutto e in italiano. Sarebbe bello pure rivedere in giro i dvd, realizzati la prima volta da Shin Vision, della prima serie e di Fumoffu (di quest'ultima mi pare non fosse uscito alcunché in home video, anche se la serie era stata trasmessa su MTV ). Di contro Second Raid, con marchio Dynit, si trova ancora negli store, a un prezzo abbastanza contenuto. Ma mi pare che tutto si possa trovare sulle TV on demand tipo VVVVID si trovi qualcosa. Manga e light novel sono tutti stati pubblicati da Panini Comics e in fumetteria dovrebbero essere procurabili. 

E alla fine di tutto questo trito discorso, ci è piaciuto il trailer? Lo stile sembra quello di Second Raid, la musica di sottofondo è un po' "bootleg" e quindi per ora non mi esprimo. I robottoni sembrano niente male per quel che si vedono. Insomma, al di là di essere il seguito attesissimo di Full Metal Panic!, che non è poco, questo primo trailer non è che scoppi per effetti speciali stroboscopici. Anche la vena umoristica sembra latitare, ma potrebbe essere una scelta precisa, come dall'esempio di cui sopra. Un po' "meh", per dirla come gli internauti più "giovani". Le premesse però sono buone, studio e regista sono blasonati e speriamo presto di vedere qualcosa di più sostanzioso in merito. Resteremo sintonizzati. 
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