lunedì 23 maggio 2016

Star Trek: Beyond - il nuovo trailer meno fast e meno furious più adatto ai fan che pensano che Star Trek debba essere un "legal dramma fantascientifico"



Allora... pace fatta? Questo trailer è più "adeguato e in linea con il brand?". Personalmente mi sento di dire di sì, in linea con molti Trekkers, ma quando mesi fa era uscito in rete il primo trailer di questo Beyond, terzo episodio della serie reboot realizzata grazie alla Bad Robot di J.J. Abrams, che vi sto per mettere qua sotto, era partito un polverone che non vi dico. Una tempesta che aveva diviso il fandom.


In rete si sono affastellate delle critiche del tenore di: "Hanno sputtanato la saga rendendola un giocattolo action", "Non si sono mai visti combattimenti all'arma bianca in Star Trek, ma che minchiata!", "Le macchine che saltano, per Zeus!! Ci hanno messo, oltre al regista di quasi tutti i Fast'n'furious pure le macchine che saltano, 'sti burini", "Un'ambientazione all'aperto con le montagne?? In Star Trek??? Ma questo è essere ignoranti!!!". "La musica non è musica classica?? In Star Trek??? Ma Mi state rubando la mia infanzia??". 


Alla luce di questi sfoghi da strapparsi le vesti è intervenuto pure l'attore Simon Pegg, autore della sceneggiatura e interprete di Scotty, per chiedere scusa ai fan del "taglio" scelto per questo commercial. Ma doveva davvero farlo per voi? Comprendo che ogni fan abbia una sensibilità differente riguardo a un prodotto e lo idealizzi come preferisce, ma quel trailer era davvero "il male"?

Cioè, davvero, per me era "wow"!! Sposava a pieno la mia matrice tamarra, innata, di Trekker!! Ma posso capire che non tutti i Trekker si sentano tamarri. Forse per i troppi episodi di Next Generation, Voyager e Deep Space Nine legati alla integrazione multirazziale, ai processi sulle modalità di intervento in un conflitto bellico, a "cosa definisce un uomo", molti considerano e preferiscono gli aspetti che definiscono la serie come una versione molto più dotta (se non proprio soporifera) del brand "gemello" Star Wars, al punto da considerare i risvolti più action delle ultime pellicole qualcosa di squalificante per Star Trek. Ma la serie di fatto, nel piccolo, anche per volontà del suo creatore, la buonanima di James Roddenberry non ha mai voluto essere "solo" filosofica/legale/politica/sociologica. Certo i mezzi "per fare action" erano quelli che erano, tanto di budget per filmare gli atterraggi sui pianeti (il teletrasporto era stata una geniale scelta "economica" per non costruire diecimila modellini sullo stile di serie come U.F.O.) così come la competenza atletica degli attori...



Che trovo sempre momenti "teneri" comunque, molto alla Megaloman...
Per questo si è cercato di fare "di necessità virtù", scegliendo un tono più riflessivo e meno action. Tuttavia gli autori le componenti più "ridanciane e truzze" le hanno volute, seppure in minima parte e quando era possibile, sempre inserire. E un vero fan di Star Trek quei momenti se li ricorda, anche se non sono moltissimi e anche se non sono per lui l'elemento preferito della serie .

Tipo, vi ricordate Kirk e Spock che giocavano con le scarpe a razzo in Star Trek V: Ultima frontiera?



Vi ricordate poi Picard che in Star Trek Nemesis saltava con una dune buggie, il modulo"Argo", su un pianeta alieno come in un film di Michael Bay?


Davvero un Trekker degno di sfoggiare questo titolo non si ricorda e non si è esaltato davanti a una delle più iconiche scene della serie classica, quella dello scontro tra Spock e Kirk in una arena da gladiatori?


E ve la ricordate la musica di un momento chiave di Star Trek: Primo Contatto (per me ancora il film più bello della serie)?


Star Trek ha sempre cercato, pur con  classe, senso dell'umorismo e della misura, di essere anche "funky", per me riuscendo in pieno in questo tentativo. Per questo il primo trailer di Justin Lin mi ha sedotto e colpito fin da subito, perché ci ho colto lo "spirito" delle scene che vi ho citato sopra e perché il film e l'atmosfera rimaneva "quella solita": non era che di colpo The Rock prendeva il posto di Chris Pine come nuovo Kirk! Anche se a me non sarebbe nemmeno troppo dispiaciuto, per qualcuno in effetti sarebbe stato troppo. 
Ora il nuovo trailer mette le cose più in linea col brand, dicevamo, e grazie alle nuove scene ci stimola sempre di più a correre nelle sale questa estate ( mi pare il 17 luglio da noi e solo il 22 in America) a ritrovare i vecchi amici e gli strani, nuovi mondi le cui storie ci hanno accompagnato un po' per tutta la vita, conferendoci, almeno a livello emotivo, lunga vita e prosperità. E voi come la pensate? Ha straniato anche voi l'impostazione "più action del solito" del vecchio trailer? Siete più tranquilli ora? 
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3 commenti:

  1. Onestamente ero tranquillo anche prima :) Per me resta uno dei film più attesi dell'anno!

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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