La strada giusta per concepire dei dlc?
Si avvicina la
data di uscita di Injustice, ultima fatica Nether Realm dopo il
bellissimo, ultimo episodio di Mortal Kombat. Mi pare che ne abbiamo
già parlato di recente QUI . Questo
post ha in realtà uno scopo diverso, ossia parlare dei tanto
vituperati dlc.
La guerra è
persa.
Ormai la
particellizzazione dei videogame è disciplina comune, al punto che a
opporsi si va contro ai mulini a vento. Circa lo spazio fisico che
tali aggiunte arrecano, la tecnologia rende sempre più tollerabile
il problema, stante la recente possibilità di disporre on-line di
hard disk virtuali così come di console che hanno 360 gb in luogo
dei 60 di inizio ciclo. Circa il prezzo, è diventato uso comune
delle software house predisporre dei pacchetti o “season pass”:
pagando un pacchetto si ha accesso a tutti i futuri dlc di un
determinato periodo, in genere con una forte scontistica rispetto al
comprare singolarmente tutti i contenuti. Permangono le prese in
giro: personalmente trovo inconcepibile che su disco ci siano dei
contenuti sbloccabili unicamente previo il pagamento di una chiave a
pagamento. A chi dice “lo facciamo per dare qualcosa in più a chi
paga la collector da 200 euro” rispondo serenamente: se avete il
pelo sullo stomaco di far pagare 200 euro un gioco trovate i 15
centesimi per dare a questi clienti con privilegi delle copie del
gioco con contenuto aggiunto stampando dischi a parte con incluso il
suddetto contenuto extra. E non venite a fare economie con noi, considerato che di
recente siete così tirchi da togliere pure la copertina e qualsiasi
contenuto narrativo dal libretto delle istruzioni dei videogiochi!
Altra cosa intollerabile è vendere un gioco a cui manchi il finale,
che per vedere bisognerà comprare apposito dlc. Io compro un
prodotto completo. Se volete darmi delle aggiunte fornitemi
esperienze diverse e soprattutto nuove. Di recente pure Dead Space 3
ha il finale via DLC... Cacchio ma perché? In Dead Space 2 c'era sì
un dlc di storia, ma riguardava un altro personaggio e una storia legata, ma differente. Avrei comprato felice 6 dlc da 10 euro l'uno di
quella storia alternativa e mi sarebbe piaciuto se dopo un anno in
una sola soluzione mi fosse stato fornito un disco con tutta questa
storia aggiunta. Ma la storia principale non si deve toccare e se
deve essere una fruizione a puntate che lo sia, ma di puntate da 10
euro l'una.
Chiarito come la penso, eccoci a Injustice. Già
previsto, come per Mortal Kombat ai tempi, un season pass da 15 euro
per 4 personaggi via dlc e dei costumini in regalo. Penso che il
season pass di Mortal Kombat sia stata una delle migliori esperienze
passate, anche alla luce del fatto che è stato commercializzato alla
fine un disco denominato “Mortal Kombat Komplete collection” con
dentro tutti i contenuti aggiunti a un prezzo sui 40 euro. Come a
dire: schifo la politica dei dlc, tra un anno posso comprarmi il
gioco intero e a prezzo ridotto come era giusto che fosse fin
dall'inizio. Attualmente appare evidente come identica impostazione,
usata da warner oltre che per Mortal Kombat anche per i due Arkham,
si voglia replicare, anche solo per il dato di fatto che tali
prodotti si vendono come il pane. Quello che davvero mi piace di
questi dlc di Injustice è che, mi pare di aver capito,
rappresenteranno oltre che nuovi personaggi e stage anche storie
autonome nuove. I supereroi sono da sempre dei sandgames di
carta... (questa la devo brevettare..), i personaggi e scenari sono
dati, basta mischiare le carte per creare le storie, imponendo
ciclicamente qualche cattivo o una lettura diversa dei fatti. A
maggior ragione un picchiaduro potrebbe essere l'incarnazione
corretta per poter ambientare un sacco di racconti a fumetti anche
passati alla storia. Un cambio d'abiti, scenari noti (Metropolis è
sempre Metropolis e Gotham è sempre Gotham), un paio di filmati
scriptati o, perché no, delle canoniche vignette e con Injustice
possiamo facilmente ricreare La Morte di Superman (c'è pure come
antagonista il roccioso Doomsday), Il ritorno del Cavaliere Oscuro,
Batman Day One. Il succo sarebbero sempre i combattimenti, ma
Injustice ha anche una struttura interna a missioni, o minigiochi,
che permetterebbe infinite e duttili applicazioni. Il salto era
facile e fattibile anche per Marvel vs Capcom 3; quando ho visto il
costume di Iron Patriot ho favoleggiato sulla possibilità che capcom
imbastisse un mini dark reign anche perché bastava relativamente
poco: un paio di costumi che già c'erano, due vignette, un paio di
filmati. Ma si vede che Capcom non la vedeva così. Mi fa quindi
oltremodo piacere che a “guardare meglio” a tali prospettive ci
pensi Nether Realm, anche perché lo story mode da loro ideato per
Mortal Kombat è un modello eccellente da seguire, in pratica un film
corale cui partecipano tutti i personaggi del picchiaduro con decine e
decine di filmati di intermezzo. Ed ecco così che i sogni da nerd
vengono dolcemente cullati dai produttori di giochi. Mark Millar
tempo fa fece scalpore con Red Son, unico dei “what if” più famosi
e giustamente acclamati della storia. Come sarebbe stato Superman se
fosse atterrato da piccolo non nella opulenta America ma in Russia?
Per Millar avrebbe avuto vita dura e sarebbe stato attivamente
impiegato dal suo paese. Se non conoscete questo essenziale tassello
della storia dei comics vi consiglio di recuperarlo, in fondo vedere
un Kriptoniano che reca sul costume non una S ma falce e martello non
è cosa di tutti i giorni. Ma se non riuscite nell'intento sappiate
che storia e personaggi di Red Son saranno presenti via dlc in
Injustice.
Questo il trailer
di Red Son. Non ci resta che augurarci che non di solo costumi e
missioni extra si tratti, ma di una trama articolata che riprenda e
specifichi l'originale millariano.
E non è tutto.
Anche uno dei più recenti e fortunati archi narrativi di Lanterna
Verde, Blackest Night , sarà riprodotto via dlc. Preparatevi a
vedere le versioni zombie di tutti i supereroi...
Questo il trailer
del pacchetto dedicato a Blackest Night, anche qui, speriamo il
meglio. Sarebbero in questo caso specifico davvero pochi gli
aggiustamenti richiesti per dare vita a molte trame disegnate.
Stringi stringi sarà sempre un picchiaduro, ma volete mettere la
bellezza per un fan di riaffrontare le sue storie preferite quando
basterebbe davvero tanto poco per riprodurle. Se la mission di Warner
e Nether Realm avrà successo, ve lo faremo certamente sapere. Si
potrebbe aspettare la versione con tutti i dcl inclusi, ma volete
davvero farvi sfuggire la statua di Baman che affronta Wonder Woman
di circa 30 centimetri allegata alla collector's editon?
Io non so se ce la
faccio...ho giusto un angolo sulla scrivania...
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