Parte seconda...
Marvel Zombies
1. Fame insaziabile. (pubblicato nel relativo 100% Marvel e da
poco disponibile anche in versione da edicola) È il febbraio 2006
quando le fumetterie americane vengono invase per l'uscita di uno dei
fumetti più venduti di sempre. Per l'occasione del numero, e dei
futuri, vengono realizzate diverse versioni con cover diverse,
reinterpretazione in chiave zombificata di alcune celebri copertine
dei fumetti Marvel originali, realizzate dal bravissimo Arthur Suydan
(per lo più, alcune saranno realizzate da Land e via via da altri).
Si è deciso di fare le cose in grande. Alla storia Robert Kirkman,
ai disegni Sean Phillips. Kirkman è un nome che dovreste conoscere
bene, è autore di un certo fumetto che viene pubblicando dalla Image
comics dal 2003 e che tutt'oggi vende milioni di copie, gode di vari
spin-off, vi sono stati tratti più videogame e una seguitissima
serie televisiva, della quale stanno da poco girando una quarta
stagione: The Walking Dead. Quale migliore curriculum per designarlo
autore di una storia horror supereroistica? Phillips è uno dei più
grandi disegnatori di opere horror-realistiche di sempre, ha lavorato
per Ennis, Ellis e Brubaker e ha in curriculum l'ottimo Hellblazer e
Criminal.
La storia segue direttamente i fatti narrati in Crossover,
roba che i volumetti originali di Ultimate Fantastic Four vengono
ristampati a nastro e le prime pubblicazioni arrivano a toccare
prezzi esorbitanti. Magneto è rimasto da solo nel mondo dei super
zombies e in una scena da orgasmo multiplo per i fan prende in suo
possesso lo scudo di Capitan America, che diventerà la sua arma
principale, anche se per poco. Il signore del Magentismo è impegnato
in un combattimento mortale, rincuorato solo dal fatto che qualcuno è
sopravvissuto, sull'asteroide M, c'è ancora speranza per il futuro.
E qualcuno è sopravvissuto anche sulla Terra, Pantera Nera è
mutilato ma ancora in circolazione, una resistenza può nascere.
Quello che succede ai supereroi in preda alla “fame” ha
dell'inimmaginabile. Una folle e senza misura escalation di
squartamenti e brutalità sempre più esponenziale, condita da un
dissacrante humor nero. Vengono riscritte le regole del classico “chi
è il più forte tra x e y” in chiave zombie e le conseguenze
dell'arrivo in scena di certi noti esseri cosmici ha del clamoroso e
finora quasi dell'irripetibile (merito di una
recente run degli FF per lo più se cotanti fast si sono ripetuti).
Raccolto in un volume 100% Marvel da Panini in Italia, già
pluri-ristampato e di recente pure con una riduzione in edicola,
Marvel Zombies 1, Fame insaziabile è il fumetto da non mancare se
amate horror e Marvel, carico di una surreale follia e di scene
assolutamente al limite. Innoverà l'immagine del fumetto moderno?
No. É in assoluto il fumetto meglio scritto e disegnato di sempre?
No. È una divertente e dissacrante storia da leggere senza troppe
seghe mentali, magari ridendo come imbecilli alla ennesima
esagerazione visiva? Sì.
Ultimate Civil
War: Spider-Ham. Marzo 2007.
(pubblicato su L'Uomo Ragno n.
...che numero era...mmh....). L'autore è quel mattacchione di J.M.
Straczynski (uno dei più grandi autori di fumetti di sempre), il
personaggio è una versione parodistica di Spiderman, un bel maialino
il cui nome risuona come Prosciutto-Ragno. Non è la prima volta che
si ci si imbatte in lui, le sue storie sono spesso divertenti e
pubblicate in appendice ai fumetti dell'Uomo ragno pubblicati dalla
Panini in Italia. Il prosciuttino capita in una dimensione zombie, si
fa mordere e inizia a scorribandare insieme al colonnello america e
compagni (tra cui anche Hulk e Wolverine). Una storiella buffa ma
abbastanza tetra, soprattutto nel finale. Assolutamente non
essenziale ma simpatico.
Marvel Zombies
Dead Days. (pubblicato in Marvel Zombies 2. Il sapore della morte). Richiesti a gran voce dai fans, ritorneranno Kirkman e e Phillips
per la seconda stagione del serial. Altri cinque capitoli,
dall'ottobre 2007 a febbraio 2008. Ma a maggio 2007 abbiamo già un
assaggio del loro rientro, la storia prequel Dead Days, che ci porta
ad eventi di poco precedenti alla saga Crossover. Siamo
sull'asteroide M, Magneto osserva inorridito la diffusione del
contagio. Il signore del Magnetismo è in qualche modo complice
dell'eccidio, aveva contattato qualcuno o qualcosa che gli aveva
promesso lo “sfoltimento” dei sapiens in
favore dei superiors.
Ma le cose non stanno andando così e il più
pericoloso terrorista mutante al mondo si vergogna di tali
conseguenze, al punto da tornare sulla Terra e cercare un, pur
difficile, rimedio. Vediamo qui come vengono contagiati i più grandi
eroi. L'uomo ragno si fa involontariamente carnefice dei suoi cari,
Capitan America cerca disperatamente di rimanere lucido nonostante la
mutazione, Stark combatte una lotta contro il tempo per trovare una
via di fuga per l'umanità. Distrutto dal dolore dopo una perdita
inconcepibile, la pazzia si impossessi di un Reed sempre più
rassegnato all'idea di trovarsi davanti ad un nuovo e inarrestabile
processo evolutivo. Non ci sono vincitori, le vittime cadono a decine
e anche i più forti cedono alla “fame”. Kirkman e Philips
firmano il capitolo più disperato e cupo della saga.
Marvel Zombies
vs Army of the Darkness. (pubblicato nell'omonimo volume 100% Marvel). Sempre a maggio 2007 esce un'altra interessante serie legata
a Marvel Zombies. Chi è il più figo ammazzazombie del creato, l'uomo
che ha dedicato tutta la sua vita alla lotta contro il male? Stiamo
parlando del mitico Ash del reparto ferramenta, mattatore della
trilogia di Evil Dead (aka “La casa”) di Sam Raimi. Già in
passato parlavamo del fatto che fossero nati decine di prodotti
collegati alla saga, tra cui appunto un sostanzioso numero di fumetti
atti ad esplorare quanto su pellicola non si è (ancora) impresso.
Attualmente i diritti del personaggio cartaceo sono nelle mani
dell'editore Dynamite Entertainment, ma l'evento Marvel Zombies ha
permesso un felice crossover sotto l'etichetta Marvel. John Layman,
scrittore, e Fabiano Neves, disegnatore, fanno parte del pool di
artisti che si occupa abitualmente della saga Evil Dead per la
Dynamite. Un team rodato e amato dai fans. Cosa c'entrano l'armata
delle tenebre e i personaggi dei fumetti Marvel? Mettete in mezzo il
nome Sam Raimi e fate due più due (o tre più tre... oppure quattro
più tre considerando l'ultimo remake... o quattro più quattro
considerando la partecipazione, non accreditata, alla produzione
dell'altro remake-reboot...). E noi ringraziamo.
Il bullo Ash è quindi
di nuovo alle prese con orde di non morti e alla ricerca del libro
maledetto noto come Necronomicon. Che sia l'artefatto maledetto il
responsabile di questa pandemia zombesca? Di fatto il nostro eroe è
fresco fresco da una dimensione da poco distrutta dal potente Sentry.
Cerca invano di contattare gli eroi più potenti della terra prima
che tutto incominci, ma nessuno gli crede. Riuscirà a rimettere a
posto le cose? E ancora, dove potrà trovarsi il Necronomicon
in un universo popolato da supereroi Marvel? Ma soprattutto, che uso
vorrà mai fare del Neronomicon la versione zombificata di Hulk?
Questo divertente volume, brillantemente scritto e divinamente
disegnato segna un modo nuovo di approcciare i Marvel Zombies, che
sarò archetipo di molte delle saghe future. Storie divertenti e
splatterose che coinvolgono per lo più personaggi del sottobosco
Marvel (tra i più amati), eroi di seconda linea promossi a mattatori
in contesti action-splatter spinti all'eccesso. Accanto alla guest
star di lusso Ash, hanno così spazio eroine come Dazzler e Scarlet
(nella versione classica-adorabile, non nella versione psycho che si
è imposta con Vendicatori Divisi). A loro si affiancano “spalle di
lusso” e un nuovo excursus sull'epidemia. Di fatto la saga si
colloca prima di Dead Days, costituendo di fatto il prequel del
prequel.
Fine seconda parte
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