Finalmente è arrivata la conferma da Dynit! Il seguito della serie di Production I.G. per i testi di quel geniaccio di Gen Urobuchi sbarcherà anche sui nostri lidi italici, per ora solo con i sottotitoli, gratuitamente, all'interno della programmazione di VVVVID
Potremo così assistere all'evolversi dell'oscura matassa di eventi che ha portato al singolare finale della prima stagione e conoscere il nuovo team di ispettori e agenti della sezione anticrimine del dipartimento di Pubblica Sicurezza di Tokyo. Parrebbe che in questo caso il ruole centrale sarà assegnato alla ispettrice Akane Tsunemori, che nell'ultimo episodio della precedente stagione ha appreso realtà scioccanti sulla natura del fantascientifico e famigerato Sybil System, il supercomputer che regola il tasso di criminalità latente dei cittadini di Tokyo.
Abbiamo già parlato di questo anime (leggi presentazione opera) un paio di volte. Anche in seguito della sua uscita (leggi commento opera) home video. Ci piace molto. Ha delle animazioni bellissime, personaggi carismatici, un sacco di azione e musiche travolgenti. Siamo inoltre fan di Urobuchi, autore che partendo con Puella Magi Madoka Magica sta dando un po' di pepe alla sempre più asfittica animazione giapponese. Urobuchi con Pycho Pass cerca di rileggere e ampliare le migliori suggestioni della fantascienza moderna, con una punta di Orwell e un assist di Dick, allestendo una società tanto prospera quanto spietata in ragione di un controllo ossessivo delle azioni umane. Un mix che ricorda in più di un frangente le tematiche di Minority Report di Spielberg quanto Gattaga di Niccol. Se non li avete ancora visti assolutamente da recuperare.
Un successo stra-meritato che con il susseguirsi delle puntate ha convinto sempre maggiormente un pubblico che sulle prime appariva quantomeno tiepido. Un successo che non poteva rimanere isolato in tempi in cui le belle idee sono sempre poche e stra-sfruttate all'inverosimile.
Così da quando è stato annunciato il seguito, confermando tutto il cast creativo dell'anime, ci siamo fiondati in rete a spulciare quante più informazioni possibili, per lo più trovando pochissimo materiale. Segno di una produzione blindatissima, come è giusto che sia per produzioni che fanno della suspance il loro maggiore aspetto di fascino. Intorno alla metà di settembre comunque un primo trailer è arrivato sul tubo e l'hype è partito a palla.
Ora, giusto poche ore fa, la conferma di Dynit non può che essere quindi una bellissima sorpresa.
Se avrà successo e i fan si faranno sentire non è escluso un passaggio su Rai 4 e in home video. La mia è quindi una chiamata alle armi: tempestate di mail Rai 4 se questa serie sarà in grado di piacervi quanto la prima! Dal 13 ottobre, lunedì, su VVVVID, intorno alle 18.
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