Protegge la Terra dalle minacce aliene. Si sposta nello spazio usando un'astronave davvero singolare chiamata Tardis. E' uno dei signori del tempo, guardiani dei più grandi segreti del cosmo. E' immortale, ma il suo aspetto e carattere cambia di rigenerazione in rigenerazione. E' il personaggio più amato dai cultori inglesi della fantascienza, protagonista di una serie televisiva che ha da poco compiuto i 50 anni. E? il Dr.Who. A volte sfuggente, a volte folle. A volte determinato a volte quasi in balia degli eventi. Sempre al servizio della pace. Negli anni, quando i Men in Black ancora non erano stati ideati, ha combattuto ogni tipo di minaccia interplanetaria con disinvoltura e classico humor inglese, spesso accompagnato da donne avvenenti e compari pasticcioni. Grazie a una felice intuizione, si è deciso di farlo impersonare con il tempo da vari attori. A tre o quattro stagioni con un cast si cambia il dottore, con rimpianto ma con la voglia di sperimentare nuove prospettive tanto caratteriali quanto di trama. Così dottori più giocosi e istrionici si sono succeduti a dottori più pacati e tormentati in un perfetto equilibrio di lungo corso. Con tanto di mini-film evento che riportano in auge i passati amati dottori, come lo splendido "Il giorno del dottore", realizzato per il cinquantesimo e in cui compaiono, sebbene per pochi istanti, praticamente tutti gli interpreti del personaggio.
E non solo. In pochi fotogrammi, mentre tutti i "dottori" rispondono alla "chiamata alle armi" da diverse dimensioni spazio-temporali, inaspettata e con l'effetto sui fan paragonabile alla detonazione di un'atomica, ecco comparire questa breve inquadratura.
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOMMMM!!!!!!!! |
In anteprima, con uno sguardo incazzato come pochi, il film ci faceva conoscere la futura incarnazione del dottore. L'attore Peter Capaldi. Inutile dire che sembra il Dr House dei Dr Who, ed è dannatamente un bene (Hugh Laurie peraltro sarebbe stato un fantastico Dr Who...) . In un istante sono partite mille seghe mentali sulla natura della nuova stagione, quella che partirà da qui ad un mese negli Uk e speriamo presto da noi. In riferimento agli eventi dell'ultima stagione si parla di atmosfera più cupa e di un dottore più risoluto che mai nell'intenzione di eliminare radicalmente qualche alieno di vecchia data. E una serie come Dr Who in 50 anni ha sfornato un numero pazzesco di alieni.
Se credete che il robottino rosso al centro sia buffo, non avete ancora visto una puntata del Dr Who.. |
Tante aspettative quindi, in parte placate da questo formidabile trailer, se siete fan attenti a non eccitarvi troppo...
Ma come lo vediamo noi impreparati mangiaspaghetti l'inglesissimo signore del tempo, conosciuto in due pomeriggi e non cinquant'anni fa per lo più? C'è chi non lo sopporta e amen. C'è chi lo apprezza sul lungo corso e chi lo trova simpatico da subito.
Nella serie convivono alieni colorati bellissimi, a volte buffissimi, a volte tanto moderni quanto così retrò da far tornare alla memoria le "scope volanti" di Star Trek. Effetti speciali davvero belli quanto a volte volutamente vintage. Uno strano omino che spesso estrae una bacchetta alla Harry Potter (e se amate il maghetto scoprirete che ha parecchio in comune con il signore del tempo). Episodi drammatici conditi sempre con humor che spaziano dall'horror al fantasy passando per la fantascienza. Un bel mix di vecchio e nuovo che punta tantissimo su un personaggio sempre diverso, come dicevamo, quanto originale e fuori dai canoni classici cui siamo abituati. Un personaggio strano di sicuro, parecchio inglese, sopra le righe di sovente, forte ma pasticcione e divertente, saccente e sbadato quanto determinato. Un cumulo di virtù in un mare di difetti che ce lo fanno sentire sempre vicino, umano. In molti abbiamo saputo volergli bene attraverso la programmazione di rai 4 e le recenti serie disponibili in home video. Un personaggio protagonista di episodi per lo più autoconclusivi e che pertanto vi invito a seguire senza remore di vedere qualcosa che è già partito in corsa. Se amavate X-files o Star Trek e vi fa impazzire lo humor inglese (non a tutti piace), un'occhiata a questo telefilm ve la consiglio, anche in ragione del fatto che effettivamente la messa in scena cambia a seconda dell'attore che impersona il dottore e la programmazione di rai 4 già vi permette di familiarizzare con quattro o cinque attori diversi. Poi se diventate fan sfegatati potete pure dare un'occhiata alla serie spin-off Torchwood, magari. A ogni modo da quando ho conosciuto il dottore mi diverto un sacco e aspetto con impazienza di seguire le sue nuove storie. Peccato che qui in Italia le cabine del telefono non hanno mai somigliato troppo al Tardis...
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